A pochi mesi di distanza dalla recensione di Serial Cleaner per Nintendo Switch, torniamo a parlare di un altro prodotto targato iFun4All, ovvero Paper Wars: Cannon Fodder Devastated. Le avventure del tenace pulitore ci avevano convinto della bontà creativa della software house polacca, pertanto nutrivo una sincera curiosità anche per quest’ultimo titolo. Il risultato, sebbene dimostri ancora una volta la volontà di sorprendere il giocatore con uno stile grafico alternativo (e azzeccato), non è però pienamente soddisfacente.
Paper Wars è, in realtà, un titolo ben conosciuto ai più attenti, dato che dal 2011 è stato pubblicato praticamente su ogni sistema multimediale possibile (ammiraglie dell’epoca come Xbox 360 incluse). La stessa casa produttrice sfruttò un’acuta idea (?) della sezione marketing, descrivendolo come “Worst Game Ever” e riuscì a catturare l’attenzione di un’adeguata fanbase, complice anche il prezzo budget a cui fu proposto.
Sebbene il gameplay sia rimasto sostanzialmente lo stesso, questa nuova incarnazione riconoscibile dal sottotitolo “Devastated“, non è un remake esatto del titolo originale. Il quid pro quo centrale, a mio parere, è da rintracciare nella volontà di continuare ad etichettare il gioco (e la serie) come un tower defense game. Ritengo infatti che quest’ultimo genere sia caratterizzato, oltre che da fasi di attacco, anche da importanti scelte strategiche in campo difensivo che invece in Paper Wars: Cannon Fodder Devastated sono completamente assenti. Sarei più propenso a definirlo la reincarnazione moderna di uno sparatutto a schermata fissa come l’indimenticabile Asteroids di Atari.
Come avrete capito in questo videogame si spara, e lo si fa con grande facilità attraverso l’utilizzo dell’ottimo touchscreen di cui la Nintendo Switch è dotata. In realtà è possibilissimo godersi il titolo anche con Joy Con o Pro Controller, ma l’immediatezza garantita nella mira dal touchscreen, unità all’esaltazione dell’appeal mobile di cui il gioco è dotato, mi portano a consigliarvi caldamente di godervelo “on the go”.
Toccando un qualsiasi punto dello schermo si attiverà la carica del vostro devastante proiettile, sparato sempre dal carro armato collocato in basso a sinistra nell’HUD di gioco. Più lunga sarà la vostra pressione, più si riempirà la barra di caricamento e conseguentemente più distruttivo sarà il bombardamento. L’obiettivo è sempre quello di bloccare l’avanzata dei soldati nemici in due sole tipologie di combattimento; verrete infatti chiamati o a resistere ad un’orda per un prefissato periodo di tempo oppure ad evitare che un determinato numero di soldati scavalchi la vostra resistenza (il bordo sinistro dello schermo).
I nemici si muovono a velocità differenti e cercheranno di mettervi in difficoltà attaccando in gruppi sparsi. I colpi del vostro cannone significano, per loro, morte certa e quindi la lentezza del vostro mezzo nel ricaricare i proiettili rappresenta la vera difficoltà nella gestione delle partite.
La campagna prevede 3 livelli di difficoltà (Rookie, Soldat, Badass), ognuno costituito da 28 operazioni militari differenti. Bisogna ammettere che il livello di sfida offerto non è elevato, pertanto la stragrande maggioranza dei giocatori (essenzialmente chiunque, bambini piccoli esclusi) troverà più sensato iniziare l’esperienza dal livello Soldat, se non da Badass. Alla campagna si aggiunge la modalità Survival in cui l’obiettivo è quello di totalizzare il numero maggiore di punti resistendo il più possibile all’avanzata del nemico, e le due campagne aggiuntive sbloccabili: Winter Assault e la nuova Zombie Wars.
Ciò che più sorprende di Paper Wars: Cannon Fodder Devastated è il riconoscibilissimo stile grafico. Tutto ciò che compare sullo schermo sembra prodotto da un gruppo di bambini a cui è stato dato accesso a fogli, forbici, matite e colori. Soldati, fondali, carro armato e menù di gioco sono interamente realizzati a mano con uno stile semplicissimo, ma accattivante e in larga parte coerente. A mio parere, però, stridono la scelta di far sporcare col sangue i fondali dopo l’uccisione dei nemici (perché non fare in cartoncino anche il sangue?) e la scomparsa dei cadaveri e delle esplosioni con un’odiosa dissolvenza che c’entra davvero poco col design generale. Un videogame dallo stile grafico così nettamente distintivo deve rimanere coerente e tentare di risolvere in modo plausibile anche i più piccoli e insignificanti dettagli grafici.
Il difetto più pesante, e se vogliamo strano per i tempi in cui viviamo, del gioco è rappresentato dall’assenza dell’online. Si sarebbe potuto pensare non solo a qualche semplice modalità survival in co-op, ma anche ad una banalissima condivisione in rete dei propri migliori risultati. In quest’ottica e in questo periodo storico, che senso ha una modalità a punteggi se non si possono comparare i propri score con un ranking generale online?
Paper Wars: Cannon Fodder Devastated rappresenta un buon esperimento iFun4All, soprattutto dal punto di vista grafico. Alcune scelte ne penalizzano però il risultato complessivo e non rappresenta in alcun modo un titolo must-have per i possessori di una Switch, soprattutto visto il prezzo a cui è offerto, a mio parere decisamente elevato se comparato ad alcuni ottimi tower defense gratuiti disponibili su mobile. Al contempo è però in grado di offrire un sorprendente numero di missioni, caratterizzate da una durata particolarmente adatta all’utilizzo di Nintendo Switch in modalità portatile. Considerate seriamente l’acquisto di Paper Wars solo se siete cultori del genere o se vi capiterà di trovarlo in sconto sul Nintendo eShop.
Special thanks to iFun4All
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