Questa conferenza E3 2018 di Bethesda ha dato ampio spazio al preannunciato Fallout 76. Come già rivelato poco prima durante la conferenza Microsoft, il gioco si colloca nella serie come prequel, poiché il vault 76 è uno dei primi ad aprirsi e rilasciare i suoi abitanti dopo il fallout. L’ambientazione è quella del West Virginia, un open-world dove troviamo 6 distinte regioni, ognuna con i suoi rischi e le sue ricompense.
A quanto pare Bethesda aveva in mente da tempo di raccontare la storia dei primi uomini tornati in superficie dopo il disastro nucleare, e nel farlo ha deciso di azzardare un po’, rendendo il gioco un multiplayer online di stampo survival. L’intenzione espressa è semplicemente quella di offrire un’esperienza classica di Fallout, dove però a tutti gli altri personaggi corrispondono persone vere.
Pertanto ai giocatori viene data libertà totale su come approcciarsi al titolo. Si può giocare da soli (sempre connessi ovviamente), essere estremamente ostili, fare squadra con altre persone e così via. In partita troveremo solo una dozzina di giocatori alla volta perché “è pur sempre l’apocalisse”. Un altro dettaglio importante è che con la morte non si perdono i progressi del nostro avatar.
Visto che la storia del gioco si focalizza sulla ricostruzione della società, ci viene data la possibilità di costruire delle basi ovunque vogliamo e come vogliamo, il problema poi è difenderle. A tal proposito, il titolo offre un ampio ventaglio di nuove bestie mutanti. Praticamente impossibile però è difendersi dagli attacchi nucleari: nel mondo di gioco, grande quattro volte quello di Fallout 4, sono disseminate anche basi missilistiche a cui si può avere accesso raccogliendo delle chiavi speciali da combinare; una volta dentro, si potrà scegliere un qualsiasi obiettivo da bombardare.
Altri dettagli simpatici sono la presenza di emote e una photo mode per immortalare i momenti migliori. Parlando di cose più importanti, però, bisogna segnalare una grafica molto migliorata rispetto al titolo precedente, soprattutto dal punto di vista dell’illuminazione, e il fatto che il gioco avrà dei server dedicati che lo supporteranno “dal lancio agli anni a venire”. Più avanti sarà lanciata anche una beta per testare il tutto.
Fallout 76 uscirà il 14 novembre su Ps4, Xbox One e PC, e i preordini partiranno dal 15 giugno. Sarà disponibile anche un’edizione speciale chiamata Power Armor Edition (o “Edizione dell’Armatura Atomica“), che include un casco indossabile con tanto di lampada sulla testa e modulatore vocale, un borsone di tela, una mappa fosforescente, piccole action figure, la confezione steelbook, oggetti bonus in-game e chiaramente l’accesso alla beta.
https://youtu.be/SFSSFWw_6D4
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