Il 2 ottobre uscirà in esclusiva per le piattaforme Microsoft Forza Horizon 4, sviluppato da Playground Games. Nell’attesa, noi di Nerdevil abbiamo deciso di indossare casco e guanti da corsa e provare a fondo la demo rilasciata proprio in questi giorni sul Microsoft Store, per poter condividere con voi le nostre prime impressioni sul gioco.
Giunta al suo quarto appuntamento, la serie Forza Horizon si configura oramai come uno dei pilastri su cui è costruito il comparto esclusive di Redmond. Per i pochi che non la conoscessero, è una collana di videogame motoristici nata da una costola dei ben conosciuti Forza Motorsport. Le due produzioni hanno ovviamente differenze sostanziali ma, con estrema sintesi, i titoli Horizon hanno un approccio più arcade, generalmente più godibile anche per coloro che non trovano appagante perdere ore nel perfetto settaggio di un’automobile e che hanno solamente l’intenzione di tuffarsi nell’azione più pura.
Il festival musicale Horizon fa ovviamente ancora da splendido contesto per la serie, che però in questa quarta edizione vede come setting l’Inghilerra, con le sue fantastiche campagne e i suoi pittoreschi centri urbani. Un’ambientazione ben diversa dalla selvaggia e splendida rappresentazione dell’Australia ricreata in Forza Horizon 3, che stilisticamente ricorda quanto visto nel secondo capitolo della serie, ambientato a cavallo tra il confine Italia-Francia. Playground Games promette dimensioni di mappa considerevoli, ovviamente non testabili interamente sulla demo, anche se ciò che davvero caratterizza la scenografia di Forza Horizon 4 è l’introduzione delle stagioni con annessi realistici cambiamenti climatici.
Tutto ciò rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana per il genere racing e, più in particolare, per gli open world racing games, e non potrà che rappresentare un punto di riferimento enorme per le produzioni concorrenti in futuro. Controller alla mano devo ammettere di aver avuto sensazioni fantastiche sui vari fondi stradali nelle diverse situazioni meteorologiche presentate. La perfetta fisicità delle automobili, già apprezzata nei capitoli precedenti, viene messa ancora più in risalto dalle variazioni che neve, pioggia e vento causano sul proprio stile di guida.
Sebbene sotto il punto di vista del gameplay o delle modalità Playground Games sembri voler ricalcare quanto già offerto nelle precedenti pubblicazioni, l’introduzione delle stagioni dinamiche si configura come il piatto forte, insieme alla nuova ambientazione, su cui Microsoft punta per soddisfare la propria community di giocatori. Nella versione finale del gioco saranno presenti ben 450 vetture, tutte licenziate e modificabili con il già apprezzato sistema tipico della serie.
I drivatar ovviamente faranno ancora capolino nelle nostre partite offline laddove, quando invece saremo connessi alla rete, vivremo in un open world dove il server sarà capace di ospitare fino a 72 giocatori in contemporanea. Sono stati promessi nuovi eventi di gruppo e, come da abitudine, sarà lecito aspettarsi un continuo supporto dopo la pubblicazione, non solo da parte degli sviluppatori, ma anche dalla community che, come da tradizione, potrà condividere livree, settings e foto.
In ultima battuta vorrei accendere il riflettore su un aspetto, spesso sottovalutato, che mi ha piacevolmente sorpreso: la qualità della demo stessa. In questa versione ci sono abbastanza eventi, cutscene e competizioni per giocare più di un’ora. Inoltre la porzione di mappa disponibile (più che soddisfacente per una demo) rimane esplorabile anche dopo aver ultimato gli eventi. Davvero applausi a Playground Games e Microsoft Studios per la cura con cui hanno confezionato la versione dimostrativa di Forza Horizon 4.
Forza Horizon 4 ha tutte le carte in regola per diventare l’open world racing game migliore di questa generazione di console. Il grandissimo lavoro iniziato da Turn10 e continuato da Playground Games negli ultimi anni, continua a configurare la Xbox One come la console migliore per gli appassionati di competizioni motoristiche e quest’ultimo capitolo della serie Horizon, salvo catastrofici imprevisti, rappresenterà l’ennesima gemma del genere.
Allacciate le cinture, il 2 ottobre è vicino!
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