Bleach (Film 2018)

bleach film live action warner bros

Voto:

Ad anni di distanza dalla conclusione dell’anime, Bleach torna sugli schermi, questa volta però con attori in carne ed ossa! L’idea di un live-action tratto da una serie di stampo fantastico potrebbe far storcere il naso, ma questo film è riuscito a stupirmi, proponendo una solida base per il futuro del genere. Prodotto da Warner Bros. e diretto da Shinsuke Sato (lo stesso di Gantz Death Note: Light Up the New World), è da poco disponibile sul catalogo di Netflix.

Bleach, il più famoso manga scritto e illustrato da Tite Kubo, si è concluso con il 74esimo volume nel 2016 (2017 in Italia), dopo aver seguito le vicende del giovane Ichigo Kurosaki per ben 15 anni di pubblicazione. Vera e propria icona del genere shonen, Bleach ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, conquistando il pubblico grazie ad un mix vincente di azione, caratterizzazione di personaggi, colpi di scena e stile di disegno accattivanti, lasciando tuttavia divisi i fan per quanto riguarda la parte finale, forse troppo frettolosa e poco curata. Il successo del manga è stato tale da portare a una serie anime (costituita da 16 stagioni e 4 film) e ora addirittura questo adattamento con attori reali.

bleach film live action ichigo kurosaki

Il film copre i primi 8 volumi del manga, catapultandoci nella vita apparentemente normale di Ichigo (interpretato da Sota Fukushi), un ragazzo scontroso dai capelli arancioni che frequenta il liceo e vive con il padre e le due sorelline.

Ma Ichigo ha una capacità piuttosto fuori dal comune: riesce a vedere gli spettri. Veniamo presto a conoscenza della scomparsa prematura della madre, avvenuta in circostanze misteriose quando lui non era che un bambino. Nonostante fosse presente al momento del tragico incidente, Ichigo non riesce a rievocare con chiarezza la vicenda, e l’unica costante nei suoi ricordi turbati sembra essere una bambina sconosciuta presente in quel momento.

bleach film live action ichigo e rukia

La quotidianità del protagonista viene stravolta quando nella sua camera appare all’improvviso una ragazza armata di katana e con degli abiti inusuali. È Kuchiki Rukia (Hana Sugisaki), una shinigami (letteralmente “dio della morte”), ovvero uno spirito che regola il passaggio delle anime fra il mondo dei vivi e quello dei morti. Da quel momento, Rukia entra a far parte della vita del ragazzo, coinvolgendolo suo malgrado in peripezie legate al soprannaturale, una sfera con la quale Ichigo ha sempre avuto un sottile legame.

La storia procede con un ritmo sommariamente ben equilibrato, alternando scene divertenti, arricchite del tipico humor nipponico, combattimenti e momenti più drammatici, ma con una parte centrale forse un po’ lenta. Ichigo entra in contatto con terribili creature chiamate Hollow, normalmente invisibili agli occhi degli umani e attratte stranamente proprio dalla sua presenza. Con l’aiuto di Rukia, il giovane cercherà di migliorare e perfezionare le sue abilità per poterli contrastare. Ma questi spiriti inquieti non sono gli unici nemici con i quali dovrà scontrarsi, e neppure i più temibili.

bleach film live action hollow

Il live-action ci introduce solo alcune figure chiave dell’universo di Bleach, sfida non da poco se consideriamo l’elevatissimo numero di personaggi di questa serie. Si comincia proprio da alcuni compagni di scuola di Ichigo, la cui importanza diventerà palese solo in seguito. Parliamo di Orihime Inoue (Erina Mano), Uryū Ishida (Ryo Yoshizawa) e “Chad Sado. Per quanto concerne la Soul Society (il luogo in cui vivono gli shinigami), oltre a Rukia incontriamo Abarai Renji (Taichi Saotome), il potente capitano Kuchiki Byakuya (interpretato dal famoso chitarrista giapponese Miyavi) e infine l’enigmatico Kisuke Urahara (Seiichi Tanabe), il cui ruolo è ancora totalmente avvolto nel mistero.

Grazie alla complessiva fedeltà all’opera originale, l’adattamento potrà rivelarsi una piacevole sorpresa per i fan, pur presentando alcune variazioni dovute alla durata e una profondità dei personaggi solo accennata. L’introduzione di figure importanti – come Rukia – risulta infatti po’ frettolosa, così come le spiegazioni stesse sul ruolo degli shinigami, le tipologie di anime e le conseguenze dell’esistenza di queste nel mondo degli umani. Un altro aspetto forse volutamente alterato è la relazione fra Rukia e Renji, che spero verrà approfondita in eventuali seguiti.

bleach film live action ichigo shinigami

Il film ha il potenziale per attirare un pubblico più vasto di quello dei soli fan di Bleach, grazie a una resa divertente che riesce a mantenere acceso l’interesse, coniugando una recitazione non troppo ostentata né drammatica con una giusta dose di humor e azione. L’equilibrio fra scene di vita scolastica, combattimenti, gesta eroiche e flashback travagliati va di pari passo con la buona riuscita degli effetti speciali e l’uso della CG che, nonostante un budget limitato, si rivela assolutamente godibile e piacevole.

    Melancoliae Articoli
    Una traduttrice made in Italy appassionata di videogiochi (in particolare j-rpg), fumetti (Bonelli, americani e giapponesi), anime, letteratura fantasy e sci-fi e serie tv.

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