The Lego Movie 2: Una nuova avventura

the lego movie 2 film 2019

Voto:

I tempi in cui tutto era meraviglioso sono finiti. Cinque anni dopo l’arrivo dei primi, distruttivi, alieni Duplo dal Sistema Sorellare, l’allegra cittadina di Bricksburg ha cambiato radicalmente volto diventando la sabbiosa ed ostile Apocalisseburg, popolata solo da gente tosta con tatuaggi minacciosi… fatta eccezione per Emmet: lui continua ad essere ingenuo e carico di ottimismo come nulla fosse. Il nostro esuberante protagonista però si troverà davanti ad un bivio nel momento in cui Batman, Lucy e gli altri suoi amici verranno rapiti da un’astronave mai vista prima.

the lego movie 2 caffè

Il primo Lego Movie ha completamente rivoluzionato i film basati sui famosi mattoncini danesi, innanzitutto introducendo una nuova tecnica d’animazione digitale che emula in maniera sbalorditiva la stop-motion, ma anche e soprattutto servendosi di un’idea originale, fresca, con un colpo di scena geniale che restituiva un messaggio forte e bellissimo. L’annuncio di un sequel mi ha entusiasmato, ma allo stesso tempo lasciato un po’ perplesso, perché replicare un successo del genere era un’impresa difficilissima ed altri film Lego usciti nel mentre come Lego Batman, pur rimanendo splendidi da vedere e molto divertenti, non riuscivano a convincere allo stesso modo.

Quei fenomeni di Phil Lord e Christopher Miller (stavolta solo sceneggiatori) però hanno compiuto il miracolo, donandoci un seguito che mantiene lo stesso altissimo livello del suo predecessore.

the lego movie 2 navicella spaziale

La chiave di tutto il primo film risiedeva nella commistione tra un universo Lego che sembrava essere a sé stante e il mondo reale, che ci faceva comprendere come tutta la storia fosse frutto della fantasia di un bambino, influenzata dalle circostanze. Un elemento da conservare assolutamente nel sequel, quindi, ma come? Nel modo più naturale possibile, come il finale ci aveva già lasciato intuire: introducendo la sorella minore del protagonista umano.

A questo punto però bisognava ovviare al problema di aver già tolto il velo alla storia ed anche in questo caso sono state adottate soluzioni piuttosto brillanti, giocando a carte scoperte, ma conservando comunque qualche asso nella manica. Ciò che caratterizza The Lego Movie 2 infatti è un’alternanza maggiore tra i due mondi, ma è interessante constatare come, pur conoscendo la vera natura di quello Lego, questo sia realizzato talmente bene da continuare a vivere di vita propria quasi facendo dimenticare allo spettatore che ci sia anche tutto il resto.

the lego movie 2 superman

Il film trasmette diversi messaggi, che rispetto alla volta scorsa magari si rivolgono un po’ meno agli adulti e di più ai bambini, ma che nonostante ciò mantengono comunque un’importanza ed un’efficacia non indifferenti. Ovviamente è presente il tema della fratellanza, poi scavando un po’ più a fondo troviamo quello della crescita e del non dimenticare di essere stati bambini, per non diventare come gli adulti che talvolta abbiamo detestato, però al cuore di tutto è nascosto il messaggio più forte: no, non può essere tutto costantemente meraviglioso.

Come dice una delle canzoni del film, la vita è fatta anche di momenti tristi, ma ciò non esclude la possibilità di provare a costruire assieme agli altri un domani migliore, magari semplicemente mantenendo un po’ di più i piedi per terra (alla sceneggiatura ha contribuito anche Raphael Bob-Waksberg, il creatore di BoJack Horseman, dite che c’è il suo zampino in questo caso?).

Magari alcuni di voi potrebbero dare per scontato tutto questo, ma parliamo di vere e proprie lezioni di vita in grado di lasciare profondamente qualcosa nei più piccoli, spesso bombardati esclusivamente da messaggi iper-ottimisti che filtrano la realtà attraverso lenti rosa.

the lego movie 2 rex raptor

In quanto ad umorismo, anche in questa occasione lo stile tipico dei film Lego non delude, offrendo a ritmo serrato battute sempre divertenti che variano da quelle più semplici ed “infantili”, fino a sottili ed intelligenti citazioni che solo il pubblico da una certa età in su sarà in grado di cogliere. L’esempio più palese che mi viene in mente è quello del nuovo personaggio Rex Dangervest, che in originale ha la voce di Chris Pratt (come anche Emmet), pertanto ci sono innumerevoli riferimenti all’attore stesso, tra i raptor ammaestrati di Jurassic World, i Guardiani della Galassia, il fisico che aveva ai tempi di Parks and Recreation ed altro ancora. Notevole anche il tocco di autoironia della Lego che cita l’ormai classico meme del calpestare i mattoncini a piedi nudi.

The Lego Movie 2 rispetta sorprendentemente le aspettative e s’inserisce al pari del primo capitolo tra i migliori film a marchio Lego mai realizzati, garantendo quasi due ore di tanto divertimento non fine a se stesso, ma accompagnato da tematiche profonde ed eccellenti spunti di riflessione.

RocketSimoon Articoli
Appassionato di film e videogiochi da quando c'erano ancora videocassette e floppy disk, da meno tempo anche di serie tv. Sono curioso per natura e per questo non specializzato in un unico genere, ma tendo a preferire horror, thriller e azione.

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