Saltano gli accordi tra Sony e Marvel, Spider-Man fuori dal MCU

Aggiornamento 27/09/19: Disney e Sony hanno raggiunto un nuovo accordo, produrranno insieme un terzo film di Spider-Man in uscita a luglio del 2021. I dettagli qui.

Notizia originale:

I fan dei film Marvel sono stati investiti da un brutto scossone nelle ultime ore. È iniziato tutto con Deadline, che per prima ha diffuso la notizia di disaccordi di natura economica tra i Marvel Studios e Sony Pictures riguardo i nuovi film sullo Spider-Man di Tom Holland e la conseguente uscita del personaggio dal Marvel Cinematic Universe.

La notizia iniziale

In seguito al grande successo di Spider-Man: Far From Home e la sua affermazione come film di maggior incasso di Sony (che detiene i diritti cinematografici del personaggio), la Disney avrebbe provato a rinegoziare gli accordi sui prossimi film di Spider-Man per trasformare il suo attuale 5% sugli incassi del debutto (più guadagni sul merchandise) in almeno un 30%, ma dividendo alla pari le spese di produzione finora a carico di Sony, che ha rifiutato categoricamente. D’altro canto, voci di corridoio sostengono che Sony abbia provato a proporre soluzioni alternative, rifiutate dalla Disney.

La conferma di Sony

Dopo qualche ora dalla notizia di Deadline, alla quale sono seguiti aggiornamenti di altre testate come Collider e io9, che parlavano di trattative ancora in corso lasciandoci qualche speranza, The Hollywood Reporter ha pubblicato infine un comunicato ufficiale di Sony, che conferma l’impossibilità di raggiungere un accordo dicendosi delusa per quanto accaduto e dando sostanzialmente la colpa alla Disney:

“Molte delle notizie di oggi su Spider-Man hanno valutato in maniera errata le recenti discussioni sul coinvolgimento di Kevin Feige nel franchise. Siamo delusi, ma rispettiamo la decisione della Disney di non farlo proseguire nel ruolo di produttore principale nel nostro prossimo film su Spider-Man.

Speriamo che questo possa cambiare in futuro, ma comprendiamo come le molte nuove responsabilità assegnategli dalla Disney – incluse le proprietà Marvel appena riacquisite [X-Men, Deadpool, Fantastici 4] – non gli lascino tempo per lavorare a una IP che non posseggono. Kevin è formidabile e siamo grati per l’aiuto e la guida che ci ha dato finora, e apprezziamo il sentiero su cui ci ha aiutato a metterci, che noi proseguiremo”.

Vi aggiorneremo qualora arrivasse un comunicato anche dalla Disney, i Marvel Studios o Kevin Feige.

Che ne sarà ora di Spidey?

L’uscita di Kevin Feige dal franchise significa anche la rottura degli accordi speciali per Spider-Man tra Sony Pictures e i Marvel Studios, quindi l’uscita di Spidey dal Marvel Cinematic Universe. Questo è un duro colpo da sopportare, soprattutto dopo che il personaggio era stato inserito così bene all’interno dell’universo, ritrovandosi addirittura a ricoprire il ruolo di “erede” di Iron Man.

Come detto nel comunicato, Sony ha intenzione di continuare il franchise anche senza i Marvel Studios, mantenendo Tom Holland come protagonista, mentre il coinvolgimento del regista Jon Watts è ancora incerto. Stando alle ultime informazioni, ci sarebbe almeno un altro film di Spider-Man in progetto.

Sia Sony che Marvel potrebbero trovare una scusa perfetta per l’allontanamento di Peter dal suo attuale contesto grazie alla prima scena post-credits di Spider-Man: Far From Home, ma il problema per Sony sta nel non poter più citare Iron Man, Happy Hogan, gli Avengers e tutto ciò che riguarda strettamente il MCU.

D’altra parte il vantaggio ora è quello di poter ricollegare Spider-Man a Venom e tutti gli altri personaggi dello “spider-verse” di cui possiede i diritti Sony, ma la situazione in ogni caso non è semplicissima da gestire e purtroppo Sony ha già fatto passi falsi col personaggio in passato: incrociamo le dita.

Ovviamente in tutto ciò le proteste dei fan si sono già fatte sentire numerose, soprattutto sotto i post che stanno pubblicizzando il ritorno di Far From Home nei cinema americani, con scene inedite, a fine agosto.