BNA: Brand New Animal

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In questi ultimi anni su Netflix sono arrivate serie anime di grande successo con animali antropomorfi come protagonisti, molto diverse tra loro: da una parte Aggretsuko, ambientata in un’azienda nipponica e nata per far ridere e parlare del mondo del lavoro giapponese, dall’altra il recentissimo Beastars, serie cupa e introspettiva basata sugli istinti tanto bestiali quanto umani. Ovviamente, quando lo Studio Trigger (Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare) ha pensato a un nuovo anime con questa caratteristica così spiccata, sapeva di non poter tendere troppo né all’ilarità né alla serietà, per non farlo sembrare la copia dei prodotti citati prima.

BNA – Brand New Animal si posiziona infatti nel mezzo, con scene d’azione un po’ sanguinolente e mostrando il razzismo sotto forma di ghettizzazione o di caccia agli zoomorfi (gli animali antropomorfi che popolano questo mondo insieme agli umani), che spaventati dagli umani si rifugiano in una città creata apposta per loro: Anima City. Tuttavia ci sono anche diversi momenti caratterizzati da risate e combattimenti epici, nonché una leggerezza generale nell’affrontare temi altrimenti troppo pesanti e in parte già visti.

bna anime netflix anima citySia nelle relazioni tra Anima City e il resto del mondo che nelle dinamiche interne della città, vedremo tutte le problematiche che questo contesto sociale comporta, dalla discriminazione velata e viscida dei politici umani a quella più esplicita di chi bracca gli zoomorfi con pistole e balestre, ma anche di alcuni abitanti del posto che sono disposti a uccidere, ferire e ingannare chiunque perché vige la legge del più forte. Inoltre la povertà diffusa, alcune manifestazioni estreme e l’instabilità emotiva degli abitanti provocano non pochi problemi.

In tutto questo scompiglio fa la sua comparsa Michiru, ragazzina delle superiori che da umana si è ritrovata a essere una zoomorfa tanuki e che è quindi scappata da casa sua, in cui viveva segregata per paura, andandosi a rifugiare ad Anima City per trovare una “cura” alla sua condizione che considera una malattia. Ogni luogo però ha le sue regole, e in meno di dieci minuti si ritrova senza portafogli, impossibilitata a trovare una dimora e senza qualcuno a cui potersi affidare.

Fortunatamente incontra Shirō, misterioso ragazzo che vive in una cooperativa di assistenza per gli zoomorfi e lavora sia per loro sia con il Sindaco e la polizia, offrendo consulenze e combattendo a “zampe nude” contro i criminali. Grazie a lui, Michiru comincia ad ambientarsi e a trovare un suo posto in quella società, scoprendo a poco a poco di avere dei poteri (che richiamano quelli delle leggende sui tanuki, qui poi “scientificamente” spiegati) e imparando ad usarli.

BNA anime Netflix MichiruNon volendo rovinarvi la sorpresa mi limito ad aggiungere che, come penso già sappiate, a livello di animazione Studio Trigger sa fare magistralmente il suo lavoro, con alcuni scorci che presto diventeranno ottime GIF e wallpaper per le playlist LoFi. A proposito di musica, l’opening lascia subito intendere il mood che avrà l’episodio e la serie, e la soundtrack in generale non è affatto male.

A mio personalissimo parere, questa prima stagione di BNA comincia a ingranare sul serio dal sesto episodio in poi, senza contare che, seppur in nuove salse, alcuni argomenti si sono comunque già analizzati più volte; inoltre la serie gioca anche su degli elementi estetici che negli ultimi anni attirano molto pubblico come il character design di Shirō, edgy ai livelli di Kaneki Ken di Tōkyō Ghoul. Credo comunque possa far riflettere con nuove chiavi di lettura su problemi che crediamo già di conoscere, oltre ad offrire anche alcuni spunti su cose alle quali di solito non si pensa, come il concetto di modernità.

Sperando che non vi vogliate sprecare con battute abbastanza scontate sulla rule 34, vi auguro una buona visione!

Opening

Chirano Articoli
Diplomatə al corso e al Master di Sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics di Torino, laureatə in Letteratura Giapponese a UniTO e felice di essere qua :)

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