All’ombra delle piramidi d’Egitto, in un pomeriggio tranquillo ed afoso, il figlio del faraone viene istruito dal suo mentore su tematiche terrene, come vivere secondo virtù e giustizia, ed ultraterrene. Ogni azione verrà giudicata quando il cuore sarà pesato.
Pharaon è un gioco di piazzamento e gestione risorse per 1-5 giocatori, creato da Sylvain “Sylas” Lasjuillarias e Henry “Pim” Molliné, distribuito in Italia da Studio Supernova. Nel ruolo del figlio del faraone ogni giocatore ne ripercorre tutta la vita, attorniandosi di artigiani e nobili, facendo offerte agli dèi ed attività sulle rive del Nilo, fino alla costruzione di un sontuoso mausoleo. Scopo del gioco è quello di accumulare il maggior numero di Punti Prestigio.
Nella fase di setup si compone in maniera casuale il tabellone circolare, costituito da 5 Aree Azione separate da assemblare insieme tramite la Ruota delle Azioni. Dal momento che ogni settore è associato ad una specifica azione e specifici obiettivi, e che la Ruota delle Azioni viene orientata anch’essa casualmente, si deduce il setup variabile sia nel mix di azioni che di obiettivi.
Successivamente si dispongono sul tabellone i vari componenti di gioco, quali le prime carte Artigiano e carte Nobile disponibili, i segnalini Offerte a seconda del numero di giocatori, e le varie pedine colorate di ciascun giocatore sugli appositi spazi.
Infine si dispongono vicino al tabellone i seguenti elementi: il tabellone triangolare Piramide del Tempo, una pila di tessere Vaso Canopo scoprendone in numero pari al numero di giocatori, il Segnalino Direzione, il Segnalino Faraone, la riserva di segnalini Risorse ed il segnalino Primo Giocatore assegnato casualmente.
Prima dell’inizio della partita, partendo dal giocatore seduto alla destra del primo giocatore e procedendo in senso antiorario, ogni giocatore esegue le tre mosse seguenti:
- Pesca due carte Nobile, ne sceglie una e la pone di fronte a sé. Questo sarà il Nobile di partenza di ogni giocatore
- Sceglie uno dei Vasi tra quelli disponibili a faccia in su e ne riceve le relative risorse
- Riceve due segnalini Argento dalla riserva
La partita può adesso iniziare.
Una partita a Pharaon si gioca in 5 round. Durante ogni round i giocatori si alternano in senso orario e possono scegliere una delle seguenti 2 opzioni:
- Compiere l’azione di un’area
- Passare
Sul tabellone (Tavoletta degli Dei) sono visibili 5 aree, ognuna separata dalle altre tramite le colonne degli dèi, che rappresentano le 5 azioni disponibili. Per compiere un’azione in un’area bisogna prima pagare il Costo di Accesso dell’Area e poi il Costo dell’Azione di quell’area.
- Costo di Accesso dell’Area: di fronte ad ogni area la Ruota delle Azioni presenta gli slot del colore di una delle cinque risorse base del gioco. Per poter accedere all’azione di una specifica area il giocatore deve prima pagare una risorsa del tipo richiesto posizionandola in uno degli spazi vuoti ancora disponibili
- Costo dell’Azione: per svolgere l’azione dell’area scelta il giocatore deve pagarne il relativo costo in termini di risorse richieste. Il costo precedentemente pagato per l’Accesso può sempre essere dedotto dal costo dell’Azione
Le cinque azioni disponibili sono le seguenti:
- Area delle Offerte
- Area dei Nobili
- Area del Nilo
- Area degli Artigiani
- Area della Camera Sepolcrale
Area delle Offerte
Nell’Area delle Offerte è possibile scegliere una coppia di segnalini Offerta ancora disponibile e, pagando un’ulteriore risorsa uguale, anche un segnalino offerta aggiuntivo presente nella zona bonus o pescato casualmente dal sacchetto. I segnalini offerta forniscono benefici quali Punti Prestigio, risorse o accessi alle aree di azione.
Area dei Nobili
Nell’Area dei Nobili è possibile prendere una delle 3 carte Nobili disponibili dopo aver pagato 5 risorse tutte diverse. Le carte Nobile forniscono sia Punti Prestigio a fine partita sia benefici che possono essere istantanei, periodici o ricorrenti una volta per turno o round.
Area del Nilo
Nell’Area del Nilo ci sono 5 tracciati su cui è possibile avanzare pagando 2 risorse del tipo richiesto. Si ottengono Punti Prestigio a fine partita, per il secondo e terzo avanzamento su ciascun tracciato, e risorse.
Area degli Artigiani
Nell’Area degli Artigiani, pagando 3 risorse uguali, è possibile scegliere una tra le 4 carte Artigiano disponibili (oppure pescarne una casualmente dal mazzo) per ottenere risorse immediate e Punti Prestigio a fine partita.
Area della Camera Sepolcrale
Nell’Area della Camera Sepolcrale, pagando le risorse corrisponenti allo stadio successivo a quello in cui si trova il proprio segnalino, è possibile avanzare in quello spazio per ottenere i corrispondenti Punti Prestigio a fine partita. Inoltre il primo giocatore che ottiene 2 Nobili e raggiunge la terza fase di costruzione ottiene la Tessera Faraone che vale 7 Punti Prestigio a fine partita.
Quando un giocatore decide di Passare prende il suo segnalino dal tracciato dei turni (quello con le varie fasi della vita del faraone) e lo mette sulla Piramide del Tempo, posizionandolo sullo spazio libero più a sinistra della riga libera più in basso. Sceglie quindi uno dei Vasi Canopi posizionati ad inizio round e guadagna le risorse indicate. Ogni volta che nel round in corso è il turno del giocatore che ha passato, quest’ultimo sposta il suo segnalino sulla Piramide del Tempo di uno spazio verso destra e ne riceve il beneficio corrispondente.
Quando tutti i giocatori hanno passato il round in corso è finito. Quindi si ripongono tutti i segnalini presenti sulla Ruota delle Azioni nella riserva generale, si rimpinguano i segnalini Offerta nell’Area delle Offerte e si fa ruotare di un settore la Ruota delle Azioni. Successivamente si determina il nuovo ordine di turno (il primo giocatore è colui che ha passato per primo e così via). Infine, tranne che nell’ultimo round, si rivelano nuovamente i Vasi Canopo così come fatto in fase di setup.
Quando la partita è finita si procede con il calcolo del Punteggio Finale nel seguente modo:
- Obiettivi degli dèi: in prossimità delle mani di ciascun dio egizio rappresentato sul tabellone sono rappresentati due obiettivi (nell’esempio sopra si tratta di 2 carte Nobile e 2 carte Artigiano). Per soddisfare un Obiettivo di un dio occorre soddisfare entrambi i requisiti di quel dio. A fine partita si conteggiano i Punti Prestigio di tutti gli Obiettivi degli dèi che sono stati soddisfatti
- Nobili: si contano i Punti Prestigio ottenuti grazie alle proprie carte Nobili
- Artigiani: si contano i Punti Prestigio ottenuti grazie alle proprie carte Artigiani
- Tracciati del Nilo: ogni tracciato del Nilo che presenta un proprio segnalino nella seconda o terza posizione fornisce 3 o 7 Punti Prestigio rispettivamente
- Camera Sepolcrale: ogni giocatore riceve i Punti Prestigio segnati sullo spazio raggiunto dal suo segnalino
- Risorse/Offerte: ogni giocatore riceve 1 Punto Prestigio per ogni risorsa o segnalino Offerta che ha tenuto a fine partita. Si aggiungono anche i punti indicati su determinati segnalini Offerta
- Faraone/Primo Giocatore: il giocatore con la Tessera del Faraone ottiene 7 Punti Prestigio, quello con la Tessera Primo Giocatore ottiene 3 Punti Prestigio
Il giocatore che ha totalizzato il maggior numero di Punti Prestigio è il vincitore. In caso di pareggio il giocatore con la Tessera Faraone vince o, nel caso in cui nessuno l’abbia, il giocatore con più segnalini Risorse e/o Offerte. Se c’è ancora un pareggio la vittoria è condivisa.
Pharaon è un gioco facile da spiegare, grazie al suo regolamento chiaro che non lascia spazio a dubbi o ambiguità, ma per niente banale. Il flusso di gioco è lineare e le azioni sono ben definite, coadiuvate anche da un’utile simbologia funzionale a cura di Christine Alcouffe, mentre la pianificazione di una corretta impostazione della partita richiede attenzione e scelte sia di tipo tattico che strategico.
Ci sono diversi modi di gestire le proprie risorse e varie strade su cui focalizzarsi, ogni azione fornisce Punti Prestigio nel breve termine, ma la vera difficoltà sta proprio nell’articolare in maniera armonizzata le diverse azioni affinché siano coerenti e premianti nel lungo periodo.
Queste caratteristiche rendono Pharaon un gioco che è possibile giocare a diversi livelli di complessità a seconda dell’esperienza dei giocatori. Ogni partita può essere affrontata con leggerezza oppure con minuziosa analisi, in entrambi i casi il gioco premia con una buona dose di divertimento.
L’interazione è piuttosto bassa e solo di tipo indiretto, si percepisce nell’occupazione degli spazi azione e nella presa dei segnalini offerta o delle carte disponibili sul tabellone.
L’incidenza della fortuna è praticamente nulla e la longevità del gioco è garantita dal setup variabile che introduce ad ogni partita obiettivi e requisiti sempre diversi.
Nonostante l’ambientazione sia poco sentita, in quanto scollegata dalle meccaniche di gioco, le illustrazioni e i materiali sono accattivanti e ben fatti. Tutti i componenti di gioco sono belli da vedere e di ottima qualità. Il gioco, a meno del regolamento, è indipendente dalla lingua.
La scalabilità è buona, c’è una variante specifica per 2 giocatori ed una modalità in solitario che prevede l’utilizzo di 5 Tessere Traditore che determinano le azioni di un avversario virtuale, ciascuna con due livelli di difficoltà, anche se il gioco rende meglio dai 3 giocatori in su. La durata tende ad aumentare col numero di giocatori, nonostante il numero fisso di round e la linearità delle meccaniche, e si attesta intorno ai 30 minuti a giocatore.
Pharaon è un gioco di media difficoltà, adatto a tutti i tipi di giocatori e perfetto come introduttivo per neofiti. La semplicità del regolamento, le diverse strade percorribili e la durata relativamente contenuta sono le caratteristiche peculiari che lo hanno reso una delle novità più interessanti di quest’anno.
Un ringraziamento speciale a Studio Supernova
Commenta per primo
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.