Benvenuti a MicroMacro, quella che una volta era una ridente e tranquilla cittadina ed oggi invece è sopraffatta dalla morsa del crimine. La polizia locale ha perso il controllo della situazione, a causa dei frequenti episodi criminosi accaduti negli ultimi tempi, ed è per questo che ha bisogno del supporto delle nostre capacità investigative.
MicroMacro: Crime City è un gioco investigativo cooperativo di Johannes Sich per 1-4 giocatori, edito in Italia da MS Edizioni, in cui vestiremo i panni di detective intenti a svolgere indagini e risolvere casi.
Il caso demo di MicroMacro: Crime City, che MS Edizioni ci ha dato l’opportunità di provare, è un utile esempio per capire in cosa consiste il gioco e a quale tipo di giocatori si rivolge.
In questa prima prova, chiamata “Omicidio in Centro“, un uomo è stato ucciso nel centro città, ad ovest della piazza del mercato. Numerosi passanti hanno sentito lo sparo ma non c’è traccia del colpevole.
Avendo a disposizione una mappa della città, un foglio per il regolamento ed 8 Carte Caso abbiamo dovuto scoprire le circostanze dell’omicidio, il colpevole ed il movente, facendo esclusivamente ricorso al nostro spirito deduttivo e la nostra capacità di osservazione.
Per prima cosa in MicroMacro bisogna individuare il giocatore al quale affidare il ruolo di Investigatore Capo: avrà la responsabilità di guidare l’indagine e di leggere il testo sulle carte.
La prima carta di ogni mazzo è sempre la carta iniziale del caso, fornisce una panoramica della situazione e mostra l’immagine del personaggio principale. A partire dalla seconda carta in poi appare di volta in volta un nuovo incarico da portare a termine (spesso sotto forma di domanda). L’Investigatore Capo legge l’incarico ad alta voce senza girare la carta.
La soluzione corrisponde sempre ad una scena specifica sulla mappa della città e va cercata insieme prendendo spunto dalla situazione, dagli indizi precedenti e dalla collaborazione reciproca. Ovviamente non bisogna tirare ad indovinare, ma si deve sempre trovare sulla mappa della città una scena che sia in grado di sostenere le proprie ipotesi.
Successivamente l’Ispettore Capo verifica la soluzione sul retro della carta e, se corretta, la rende nota e va avanti con la Carta Caso successiva affinché possa iniziare il prossimo incarico. Qualora la risposta del team fosse sbagliata, l’Ispettore Capo lo fa sapere al gruppo senza rivelare la soluzione, lasciando agli altri giocatori la sfida di portare a termine l’incarico in corso.
L’indagine termina con successo quando l’ultimo incarico del caso in corso è stato risolto.
Quello proposto nella demo è un caso di bassa difficoltà, finalizzato principalmente a far conoscere le meccaniche del gioco, mentre nella scatola del gioco completo sono presenti una mappa gigante della città (75 x 110 cm), 120 carte per 16 avvincenti casi da risolvere a difficoltà sempre crescente, 1 lente d’ingrandimento per i dettagli nascosti e, ovviamente, il regolamento.
MicroMacro: Crime City è un gioco leggero e veloce, dove un occhio acuto è tanto importante quanto una deduzione ragionata. Il regolamento è semplice e chiaro e, carta dopo carta, una partita scorre fluida e senza intoppi rispettando la durata indicata sulla scatola (dai 15 ai 45 minuti, a seconda della difficoltà del caso).
La scalabilità, per la natura stessa del gioco, rende meglio in 2-3 giocatori, infatti in 4 giocatori è molto alto il rischio che qualcuno partecipi meno all’indagine, mentre in solitario l’unico giocatore fa anche l’Investigatore Capo, rischiando di procurarsi spoiler indesiderati. La rigiocabilità, una volta risolti tutti i casi, è praticamente nulla dal momento che si conoscono poi tutte le soluzioni: si sente quindi la necessità di future espansioni per nuove sfide di casi irrisolti.
MicroMacro: Crime City è un family game molto carino, consigliato a giovani giocatori che hanno voglia di cimentarsi in un gioco cooperativo di stampo enigmistico e rilassante.
Un ringraziamento speciale a MS Edizioni
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