Kingdom’s Candy Monsters

Ci sono mostri mangiatori di uomini, entità che fagocitano incubi e paure, esseri spaventosi che bevono sangue, e poi ci siamo noi… i divoratori di caramelle!

In Kingdom’s Candy Monsters, gioco di Zemilio e Joe Slack per 2-5 giocatori edito in Italia da Little Rocket Games, sei un cattivo avido di dolciumi che, con l’aiuto di altri mostri mangiatori di zucchero ed abilità speciali a supporto, ha l’obiettivo di trovare e collezionare il maggior numero di caramelle e diventare così il mostro più potente del regno.

Il setup dell’area di gioco, chiamata il Regno, si esegue disponendo sul tavolo i seguenti elementi:

• Mazzo delle carte evento: deve essere preparato in modo tale che sia composto da 4 mazzetti da 3 carte mescolate casualmente ma di cui una delle 3 è sicuramente una carta caramella nera
• Mazzo delle carte abilità: si mescola e si rivelano le prime 3 carte (4 nella modalità avanzata)
• Mazzo delle carte mostro: si mescola e si rivelano le prime 3 carte (4 nella modalità avanzata)
• Zollette di zucchero e caramelle: è la riserva di cubetti bianchi e neri e dei segnalini caramella

Ogni giocatore riceve poi i seguenti elementi:

• 1 Carta di consultazione
• 1 Carta miniera di zucchero con una zolletta sul numero 2: serve a tener traccia di quante zollette di zucchero e caramelle si ottengono ad ogni inizio turno
• 1 Carta mostro iniziale, pescata casualmente tra le 6 disponibili
• 5 zollette di zucchero

La carta primo giocatore viene consegnata al giocatore che più di recente ha mangiato una caramella. Si può usare l’abilità speciale del primo giocatore solo in una partita a 2-3 giocatori.

Una partita a Kingdom’s Candy Monsters si svolge in 12 round in cui ogni giocatore svolge il proprio turno; alla fine di ciascun round si pesca una carta evento, e se ne risolvono gli effetti, dopodiché si passa la carta primo giocatore al giocatore successivo in senso orario.

Durante il proprio turno un giocatore può eseguire una delle seguenti 3 azioni:

• Rubare 5 zollette di zucchero
• Comprare un mostro
• Comprare un’abilità

Per rubare 5 zollette di zucchero basta semplicemente prenderle dalla riserva del Regno.

Per comprare un mostro, tra quelli disponibili nel Regno, bisogna pagarne il costo in zollette indicato sulla carta ed aggiungerlo alla propria area di gioco. Poi si scopre un’ulteriore carta nel Regno.

Ogni mostro presenta anche un simbolo caramella e delle abilità speciali che possono essere applicate durante specifiche fasi di gioco a seconda del simbolo corrispondente. Inoltre, avendo a disposizione due o più mostri con lo stesso simbolo caramella, si ottiene una rendita aggiuntiva di zollette ad ogni inizio turno mentre, avendo mostri con 3 simboli caramella diversi, si ottiene una rendita di segnalini caramella ad ogni inizio turno.

Per comprare un’abilità, tra quelle disponibili nel Regno, bisogna pagarne il costo in zollette indicato sulla carta ed aggiungerla alla propria area di gioco. Poi si scopre un’ulteriore carta nel Regno. Con le abilità è possibile scegliere se equipaggiare oppure collezionare influenza:

• Se si sceglie di equipaggiare la carta abilità sotto una propria carta mostro bisogna lasciare visibile solo l’abilità speciale che potrà essere usata come abilità aggiuntiva per quel mostro. È possibile avere solo un’abilità di ogni tipo tra tutti i propri mostri.
• Se si sceglie di collezionare influenza sotto la propria carta consultazione bisogna lasciare visibile solo i simboli caramella a rappresentare la propria influenza nel mercato dei mostri (si ottengono zollette e segnalini caramella in fase di acquisto dei mostri e punti a fine partita in base ai propri simboli caramella collezionati).

Ogni abilità è caratterizzata da un’icona che ne identifica il momento di applicazione, così come anche indicato sulla carta consultazione.

Alla fine di ogni round si pesca una carta evento e se ne risolvono gli effetti.

Caso particolare è costituito dalla carta caramella nera che ha le seguenti regole speciali:

• Sfama i tuoi mostri: il costo in zollette è contrassegnato dal relativo simbolo su ciascuna carta mostro. Le zollette vengono riposte nella riserva del Regno
• Se non si può (o non si vuole) sfamare completamente un mostro, allora si scarta la corrispondente carta mostro con tutte le eventuali carte abilità precedentemente equipaggiate sotto di essa
• Se si riesce (o si vuole) sfamare parzialmente un mostro, allora non bisogna scartare la carta mostro corrispondente, ma si ricevono tante zollette nere quante sono le zollette mancanti
• Ogni zolletta nera vale -1 punto alla fine della partita

La partita termina dopo che l’ultima (quarta) carta caramella nera è stata pescata e risolta.

Il punteggio finale viene così calcolato:

• Mostri (caramelle in alto a destra della carta)
• Influenza (caramelle in alto della carta)
• Abilità equipaggiate (1 punto ciascuna)
• Segnalini caramella (1 punto ciascuno)
• Zollette di zucchero (1 punto ogni 4 zollette)
• Bonus di fine gioco (indicato su alcune carte)
• Zollette di zucchero nero (-1 punto ciascuna)

Il giocatore con il maggior numero di punti è il vincitore. In caso di pareggio vince il giocatore con il maggior numero di segnalini caramella. Se c’è ancora un pareggio vince chi controlla più mostri. Se c’è un ulteriore pareggio vince chi detiene più abilità equipaggiate.

Kingdom’s Candy Monsters è un gioco dall’aria innocente che però nasconde un grande potenziale. Ci sono idee interessanti, come ad esempio la presenza di mostri con abilità speciali oppure la possibilità di poter utilizzare le abilità come equipaggiamenti o come influenza.

Man mano che la partita avanza si ha la percezione che il proprio esercito di mostri cresca e si potenzi, così come da tradizione dei deck building e set collection, e quasi ci si sente stretti in soli 12 round di partita, quando magari si vorrebbe accrescere ulteriormente il proprio potenziale.

Il gioco bilancia bene la sua componente di push your luck con quella tattica: ogni volta che si gira una carta evento potremmo trovarci di fronte alla caramella nera che porta diversi malus ai giocatori. È anche vero, però, che dal setup sappiamo che c’è una caramella nera ogni 2 carte quindi, pur non conoscendone l’esatta posizione, è comunque possibile farsi due calcoli e magari anche tentare la sorte. Si deduce, quindi, che la componente aleatoria è un fattore gestibile secondo lo stile personale dei giocatori.

Il livello di difficoltà, sia del regolamento (scritto bene e chiaro) che dell’impostazione della partita, non è alto e questo lo rende anche un family game adatto a grandi e piccini (età consigliata 12+). I malus delle caramelle nere si fanno sentire, costringendoci a scartare mostri o a ricevere cubetti neri (punti negativi), ma se si è costruito un buon motore di rendite allora non è altamente punitivo.

L’interazione tra i giocatori è praticamente nulla e questo rende il gioco un solitario di gruppo. Di conseguenza la scalabilità è ottimale, soprattutto come filler in 2-3 giocatori, ma anche in 4-5 non pesano né la durata né il downtime, che restano comunque contenuti.

I materiali sono di buona qualità anche se consiglio di imbustare le carte. L’artwork (a cura di Marco Cosentino e Bong Ji) ed il tema sono davvero originali, e richiamano qua e là quello di altri giochi (Rune, Eterea) e riferimenti più o meno espliciti a letteratura e cinema pop. L’ergonomia delle carte è comoda e di facile lettura e la dipendenza dalla lingua è alta. In due giocatori potrebbe anche essere un gioco da portare in treno, mentre con l’aumentare dei partecipanti si sente la necessità di un tavolo.

Non è la prima volta che Little Rocket Games pubblica un gioco dall’alto potenziale. Già con Rune abbiamo visto un gioco apparentemente semplice e compatto, ma dalla grande eleganza e solidità.

Con Kingdom’s Candy Monsters il feeling è stato praticamente lo stesso: dietro l’apparenza di un gioco puccioso e goloso si nasconde un altro gioiellino, che merita con dignità un posto in una buona collezione ludica.

Un ringraziamento speciale a Little Rocket Games