Il giardiniere ha impiegato molta cura a sistemare le aiuole del giardino e fiori colorati di ogni genere creano il luogo ideale per le nostre amiche api che, felici di svolazzare ed impollinare, producono il miglior miele del paese.
In Queenz, gioco da tavolo per 2-4 giocatori di Bruno Cathala e Johannes Goupy, edito in Italia da Studio Supernova, si impersonano famosi apicoltori intenti a competere per fama e prosperità. Facendo fiorire i campi, bisognerà attrarre quante più api possibili nei propri alveari e produrre una grande varietà di miele.
Il setup di una partita a Queenz è molto semplice e prevede i seguenti passi:
- Mischiare tutti i 125 token orchidea a faccia in giù e disporli in diverse pile da cui pescare
- Piazzare la plancia giardino al centro del tavolo e riempirne gli spazi con i token orchidea pescati casualmente
- Formare una pila con i token produzione diversificata mettendo quello di valore più alto in cima
- Mischiare tutte le 24 tessere campo per formare una pila da cui pescare
- Pescare 5 tessere campo e disporle sul tavolo
- Posizionare la plancia segnapunti sul tavolo e piazzare i segnapunti di ciascun giocatore sul valore zero
- Dare a ciascun partecipante una plancia giocatore, 3 alveari e 5 vasi di miele di colore diverso
- Determinare casualmente il primo giocatore. Quello che siede alla sua destra posiziona la pedina giardiniere sulla plancia giardino davanti ad una riga o colonna a sua scelta
I giocatori giocano a turno in senso orario. In un turno è possibile:
- Prendere nuovi token orchidea dal giardino e metterli sulla propria plancia giocatore
- Far fiorire un campo usando i token orchidea dalla propria plancia ed i propri alveari
Si possono prendere token orchidea solo dalla riga/colonna del giardiniere, e in numero non maggiore agli spazi liberi sulla propria plancia giocatore. Le regole per prendere 1, 2 o 3 token orchidea sono:
- 1 token qualsiasi, con o senza api
- 2 token senza api, sia di colore uguale che diverso
- 3 token senza api tutti di colore diverso
Una volta eseguita questa azione, il giardiniere si muove in senso orario di tanti passi quanti sono i token orchidea appena presi.
Per far fiorire un campo si procede come segue:
- Scegliere una tessera campo disponibile: se è la prima tessera va posizionata di fronte a sé, altrimenti deve essere posizionata in modo adiacente ad un proprio campo
- Riempire tutti gli spazi vuoti del campo usando i token orchidea presenti sulla propria plancia ed eventualmente i propri alveari. Non è consentito lasciare spazi vuoti
- Ogni colore miele produce punti: se è stata appena creata, oppure ingrandita, un’area contenente almeno 2 token orchidea dello stesso colore, si produce miele di quel colore e si procede nel modo seguente:
- Si ottiene 1 punto vittoria per ogni token orchidea di quell’area
- Se è la prima volta che si produce miele di quel colore si aggiunge il vaso di miele del colore corrispondente sulla propria plancia
- Se è il quinto vaso di miele posizionato sulla propria plancia si ottiene anche un token produzione diversificata dalla cima della pila
Se, dopo essere stato mosso, il giardiniere si ferma davanti ad una riga/colonna vuota, allora il giocatore che lo ha mosso riceve 1 punto e si rimpingua la fila con nuovi token orchidea.
Se un giocatore prende l’ultima tessera campo disponibile, riceve 1 punto e si pescano 5 nuovi campi disponibili.
Se il giardiniere supera la freccia rossa nell’angolo della plancia giardino, il giocatore che l’ha mosso riceve 1 punto e poi si riempiono tutti gli spazi vuoti della plancia giardino e si pescano nuove tessere campo, fino a ritornare a 5 tessere disponibili.
Ci sono due token orchidea speciali:
- Orchidea nera: può essere presa da sola e consente di pescare casualmente 3 token orchidea per poi tenerne 2, indipendentemente dal colore o dalla presenza di api
- Orchidea con ape regina: se presa può essere immediatamente scambiata con una tessera orchidea precedentemente posizionata nei propri campi
Quando un giocatore fa fiorire il suo quinto campo ogni altro giocatore ha un ultimo turno e la partita termina. Se un giocatore in questo caso decide di far fiorire un campo può, solo in quest’occasione, lasciare anche qualche spazio vuoto.
Per il conteggio dei punti si parte dal punteggio precedentemente raggiunto tramite le azioni di fioritura e si aggiunge quanto segue:
- Ogni alveare dà 1 punto per ogni ape presente negli 8 spazi attorno ad esso; ogni alveare viene conteggiato separatamente: se un’ape è collegata a più alveari fornisce punti ad ognuno di essi
- Si conteggia il valore del token produzione diversificata che si è eventualmente riusciti a conquistare
Quindi il punteggio finale è dato dalla somma dei punti derivanti dai campi fioriti (conteggiati durante la partita), dai propri alveari e relative api intorno ad essi, ed infine dall’eventuale token produzione diversificata ottenuto. Il giocatore con il punteggio più alto è il vincitore. In caso di parità vince il giocatore con più api.
Nonostante la grafica floreale e i vasetti di miele, Queenz è un puzzle game tendenzialmente astratto, un piazzamento token e tessere polimino che, saggiamente posizionate secondo una logica di set collection, forniscono punti vittoria. Eppure, nonostante questo stile che oscilla tra Azul e Patchwork (giusto per fare qualche esempio), il gioco risulta gradevolmente originale ed elegante. Ci sono poche e semplici regole, soltanto 3 fonti di punti vittoria, ma tutto questo è sufficiente per dar luogo ad una profondità di gioco da non sottovalutare.
Bisogna pianificare quanti e quali token orchidea prendere dal giardino, soprattutto in vista dei prossimi passi che farà il giardiniere come conseguenza di questa scelta, sfruttare ed organizzare al meglio il posizionamento coordinato di orchidee colorate, alveari ed api sulle proprie tessere campo, cercare di essere più veloci degli avversari a diversificare la produzione di miele.
Dietro un’apparente semplicità si nasconde un gioco caratterizzato da scelte tattiche interessanti, soprattutto tenendo sempre l’occhio puntato sul gioco dei nostri avversari, e nel quale l’elemento aleatorio è piuttosto minimo.
A tal proposito la scalabilità e l’interazione indiretta risultano ottime in 2 giocatori, poiché il calcolo dei passi e dei token orchidea da sottrarre all’avversario è particolarmente vivace, mentre in 3-4 giocatori questi aspetti si riducono ed ognuno punta a fare il suo gioco nel migliore dei modi senza curarsi troppo delle azioni altrui. Anche la durata, che in 2 giocatori si assesta intorno ai 30 minuti o anche meno, in 3-4 giocatori tende proporzionalmente ad aumentare.
Dando uno sguardo ai materiali si può affermare che sono davvero di ottima qualità: le plance e le tessere sono sufficientemente robuste, i token orchidea spessi come gettoni, e gli elementi in legno sono piacevoli da vedere e da maneggiare; forse la plancia segnapunti, coi relativi segnalini, sarebbe stata più apprezzata se di dimensioni maggiori. La scatola è organizzata in modo molto comodo per conservare token e materiali. L’ergonomia generale è molto buona, anche se sarebbe stato comodo un promemoria o un piccolo riepilogo grafico su come e quando fare punti.
La grande varietà di tessere garantisce una longevità pressoché infinita e il gioco si presta bene ad essere tranquillamente giocato a diversi livelli: dal family game spensierato al gioco astratto tra gamers più esigenti.
Queenz è un gioco veramente adatto a tutti i tipi di giocatori grazie al semplice regolamento, alla tematica leggera e alla fluidità del gameplay.
Un ringraziamento speciale a Studio Supernova
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