Res Arcana – La sfida dei maghi alchemici

Poteri arcani ed occulti, artefatti magici e creature fantastiche, i maghi alchemici sono pronti a tutto pur di dominare i luoghi di potere. In Res Arcana, gioco di Tom Lehmann per 2-4 giocatori edito in Italia da Asmodee, i maghi usano le loro essenze ed oggetti magici per costruire artefatti, attivare i loro poteri e dominare draghi.

Il gioco si svolge in un susseguirsi di round in cui i giocatori riscuotono essenze ed eseguono 1 azione ogni turno finché tutti non avranno passato. L’obiettivo è arrivare ad almeno 10 punti per innescare la fine della partita. Il mago con il maggior numero di punti vince.

La preparazione di una partita si svolge nel seguente modo:

1. Si mettono gli 8 oggetti magici, il contenitore delle essenze ed i gettoni 5x al centro dell’area di gioco.
2. Si dispongono sul tavolo 5 tessere luoghi di potere con uno dei lati scelto casualmente.
3. Viene mescolato il mazzo di carte monumenti, mettendone poi 2 a faccia in su.
4. Ogni giocatore riceve 1 essenza di ciascun tipo (Impeto, Vita, Calma, Morte, Oro).
5. Viene assegnata casualmente la tessera di primo giocatore.
6. Si mescolano le carte dei maghi e degli artefatti: ogni giocatore riceve 2 maghi ed 8 artefatti.
7. Ogni giocatore esamina le proprie carte artefatto, le mescola, e pesca 3 carte come mano iniziale. Inoltre ogni giocatore sceglie 1 mago e scarta l’altro.
8. In senso antiorario, iniziando dall’ultimo giocatore di turno, ogni giocatore sceglie 1 oggetto magico tra quelli disponibili sul tavolo.

Il concetto di componente nel gioco consiste in un artefatto, un mago, un oggetto magico, un monumento o un luogo di potere.

In ogni round si effettuano sempre le seguenti 3 fasi:

1. Riscossione
2. Azioni
3. Vittoria

Durante la Riscossione ogni giocatore risolve le proprie capacità “Riscuoti” e/o prende le essenze dai suoi componenti. I giocatori possono anche prendere qualsiasi essenza precedentemente accumulata su un proprio componente (in tal caso deve prendere tutte le essenze presenti sopra di esso). Questa fase può anche essere eseguita contemporaneamente da tutti i giocatori.

La fase Azioni comincia dal primo giocatore e procede in senso orario, ogni giocatore svolge 1 azione a turno. Le azioni possibili sono:

• Collocare 1 artefatto dalla mano davanti a sé, pagandone il costo.
• Reclamare 1 monumento o 1 luogo di potere dal centro dell’area di gioco, pagandone il costo e collocandolo di fronte a sé.
• Scartare 1 artefatto dalla propria mano per ottenere 1 oro oppure 2 qualsiasi altre essenze.
• Usare 1 potere di un proprio componente dritto, procedendo a ruotarlo per indicarne l’avvenuto utilizzo. I poteri di reazione sono validi anche quando il componente è ruotato.
• Passare, terminando le proprie azioni per il round in corso.

Il costo di collocamento di un componente, in essenze, è sempre indicato nell’angolo in alto a sinistra. Alcune capacità possono ridurre il costo di collocamento. Tutti i componenti collocati o reclamati iniziano dritti in gioco.

Molti componenti possiedono 1 o 2 poteri: i poteri hanno un costo ed un effetto, separati da un triangolo. Un potere potrebbe richiedere di ruotare il componente (ad indicarne l’attivazione), oppure potrebbe avere come effetto l’aggiunta di essenze sopra di esso (disponibili poi da un round successivo). Ci sono anche poteri che comportano la perdita di essenza “vita” per i rivali.

Un giocatore che non può o non vuole fare un’azione deve passare. Se un giocatore è il primo a passare prende il segnalino primo giocatore (che vale 1 punto vittoria), scambia il suo oggetto magico con uno differente ancora disponibile nella riserva ed infine pesca 1 carta dal proprio mazzo.

Dopo che tutti i giocatori hanno passato si verifica se sia stata raggiunta o meno la condizione di vittoria: se almeno un giocatore ha raggiunto 10 o più punti la partita termina ed il giocatore con più punti è il vincitore (eventuali pareggi vengono risolti dal giocatore con più essenze, considerando che l’oro vale per due). Se la condizione di vittoria non è stata ancora raggiunta, si raddrizzano tutti i componenti e si inizia un nuovo round.

Res Arcana è un gioco di difficoltà medio-bassa ma dall’alto potenziale. Basta una sola lettura per capire il regolamento e una sola partita per familiarizzare con regole e simboli, già di per sé piuttosto intuitivi.

Già da inizio partita è possibile analizzare tutti i componenti in gioco presenti in fase di setup, per costruire la propria strategia di massima. Tuttavia durante i vari round bisogna fare i conti con una situazione dinamica e mutevole, tipica degli scontri magici, dove gli avversari mettono e tolgono continuamente oggetti, sottraggono luoghi di potere o monumenti che avevamo puntato noi, e quindi c’è anche una forte componente tattica che spinge il giocatore ad adattarsi continuamente alle diverse situazioni.

Ne consegue che la longevità è garantita proprio da questo dinamismo, ma anche dalla presenza delle molteplici carte artefatto, monumenti e maghi disponibili nella scatola. Anche i luoghi di potere sono diversi ad ogni partita e, se tutto questo non bastasse, sono già previste 2 espansioni (Lux et Tenebrae, Perlae Imperii) che arricchiscono ulteriormente il gioco.

L’interazione tra i giocatori è soprattutto di tipo indiretto, anche se non mancano carte che possono sia fornire che sottrarre essenze preziose agli avversari, e la scalabilità è ottimale in 2-3 giocatori, dal momento che il numero di componenti in gioco durante il setup resta uguale, quindi in 4 giocatori la situazione potrebbe diventare troppo mutevole, ed anche la durata ne risentirebbe.

Complessivamente la meccanica si basa sulla costruzione di un motore di produzione risorse finalizzato a reclamare monumenti e luoghi di potere, utili per accumulare punti e vincere la partita. Man mano che si diventa più esperti è possibile introdurre anche il draft di carte iniziali, in modo che ogni giocatore possa costruire in modo consapevole (anziché casuale) il proprio deck di carte, riducendo così anche la presenza dell’alea.

I materiali sono di ottima qualità e le illustrazioni, a cura di Julien Delval, sono suggestive e belle da guardare.

Res Arcana è un gioco semplice e brillante, ottimo per divertirsi con diverse scelte strategiche senza la presenza di tempi morti. Consigliato a tutti i tipi di giocatori che, ad ogni partita, troveranno nuovi spunti di approccio al gioco per la corsa verso la vittoria.

Un ringraziamento speciale ad Asmodee