In occasione dell’evento online TUDUM, Netflix ha svelato la sigla d’apertura della serie live-action basata su Cowboy Bebop, che prevedibilmente omaggia (o meglio ricalca) quella dell’anime originale. D’altronde riuscireste mai a immaginare Cowboy Bebop con una sigla differente? Inoltre, la compositrice dell’anime Yoko Kanno è stata coinvolta nel progetto per curarne la colonna sonora.
Nonostante questo, però, il produttore André Nemec ha voluto specificare in un’intervista con Entertainment Weekly che l’intenzione della serie non è quella di proporre un remake live-action dell’originale, ma cercare di espanderne il mondo e soprattutto esplorare più a fondo i personaggi: “Siamo voluti andare a fondo su chi sarebbero stati i personaggi live-action. Penso che la natura poetica dell’anime ci abbia permesso di scavare nella natura archetipica dei personaggi e scovare storie più profonde di quelle che avremmo voluto esplorare, rispondendo anche ad alcune delle domande lasciate in sospeso dall’anime. […] L’anime ha fatto un lavoro incredibile, non abbiamo bisogno di servire lo stesso identico piatto. Sarebbe deludente.”
In questa versione Spike Spiegel è interpretato da John Cho, Jet Black da Mustafa Shakir e Faye Valentine da Daniella Pineda.
La prima stagione di Cowboy Bebop sarà disponibile sul Netflix dal 19 novembre con 10 episodi.
Confronto live-action – anime
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