“Un Anello per domarli tutti, un anello per trovarli, un anello per ghermirli e nell’oscurità incatenarli!”
Benvenuti nella Terra di Mezzo, una terra di hobbit, elfi, nani, maghi e uomini. Dai campi assolati della Contea fino a Bosco Atro, dal Rhovanion ai regni di Rohan e Gondor, i popoli di questo mondo lottano contro Sauron, l’Oscuro Signore, e i suoi empi servitori.
Il Signore degli Anelli: Il Gioco di Carte è un Living Card Game cooperativo di Nate French per 1-4 giocatori, edito in Italia in una nuova edizione a cura di Asmodee, in cui i giocatori dovranno formare compagnie per compiere imprese epiche, viaggiare attraverso luoghi pericolosi ed affrontare feroci nemici.
In una partita a Il Signore degli Anelli: Il Gioco di Carte ogni giocatore sceglie fino a 3 eroi e compone un mazzo di carte che ne rappresenta i punti di forza, le capacità, gli strumenti e gli alleati. In aggiunta pesca una mano di 6 carte iniziali e regola il valore del proprio indicatore della minaccia in base agli eroi in suo possesso. Dopodiché viene assegnato il segnalino di primo giocatore.
Successivamente si seguono le indicazioni per la preparazione dello scenario scelto, in base al livello di difficoltà desiderato, e si formano i relativi mazzi di carte nell’area di allestimento: mazzo dell’impresa e mazzo degli incontri.
Ogni carta giocatore in gioco può trovarsi in uno dei due seguenti stati: pronto o esaurito. Una carta pronta può essere usata subito, diventando così esaurita. I giocatori possono usare soltanto le carte pronte, mentre le carte esaurite vengono ripristinate alla fine del round oppure tramite specifici effetti.
Il gioco si svolge in una serie di round, ciascuno composto da 7 fasi da svolgere in sequenza:
- Risorsa
- Pianificazione
- Impresa
- Viaggio
- Incontro
- Combattimento
- Ristoro
Nella fase Risorsa i giocatori assegnano a ciascun eroe che controllano 1 segnalino risorsa, utili da spendere per giocare le carte, e poi pescano 1 carta dal proprio mazzo di carte.
Nella fase Pianificazione ogni giocatore spende i suoi segnalini risorsa per giocare carte dalla propria mano. Quando si spendono i segnalini risorsa per giocare una carta occorre sempre verificare che ci sia una corrispondenza di risorse tra la sfera di influenza degli eroi da cui vengono spese e quella della carta giocata. Le carte giocate possono essere alleati, eventi, aggiunte o obiettivi.
La maggior parte delle carte, infatti, appartiene ad una delle 4 sfere di influenza: ogni sfera è rappresentata da un’icona ed è caratterizzata da uno specifico stile di gioco.
Nella fase di Impresa i giocatori hanno l’opportunità di progredire nell’avventura. Per prima cosa si scelgono i personaggi da assegnare all’impresa, poi si scoprono carte nell’area di allestimento dello scenario, e infine si procede con la risoluzione dell’impresa. In particolare si confronta il valore totale della minaccia, indicata sulle carte dello scenario con un’apposita icona, con il valore totale della forza di volontà degli eroi assegnati all’impresa.
Se il valore della forza di volontà supera quello della minaccia l’impresa ha successo, e si colloca un quantitativo di segnalini progresso pari alla differenza tra i due valori.
Se la minaccia supera la forza di volontà l’impresa si traduce in un insuccesso, e quindi i giocatori aumentano il valore di minaccia sui propri indicatori di un quantitativo pari alla differenza tra i due valori. Se i valori sono uguali non accade nulla.
I segnalini progresso vengono collocati sulla carta impresa, o sul luogo attivo (vedi dopo), al fine di progredire nell’avventura grazie alla risoluzione delle suddette carte.
Nella fase di Viaggio i giocatori hanno l’opportunità di viaggiare verso uno dei luoghi presenti nell’area di allestimento (a meno che non ci sia già un luogo attivo). Lo scopo del viaggio è quello di spostare una carta luogo dall’area di allestimento, allo scopo di ridurre il valore della minaccia con cui quella carta contribuisce al totale.
Se è presente una carta luogo attivo, ogni segnalino progresso ottenuto viene posto su di essa e, solo quando viene risolta, si continuano ad assegnare alla carta impresa.
Nella fase di Incontro i giocatori si confrontano con le forze nemiche, impegnando i propri eroi con i nemici presenti nell’area di allestimento. Tramite l’impegno facoltativo, dapprima ogni giocatore può decidere di impegnare 1 nemico a scelta dall’area di allestimento. Con le verifiche di impegno i nemici vengono poi assegnati confrontando il loro costo di impegno con il valore della minaccia del giocatore.
Nella fase di Combattimento vengono risolti gli scontri tra i personaggi e i nemici impegnati. La fase di combattimento avviene, per ciascun nemico, secondo i seguenti passi:
- Assegnazione della carta ombra
- Dichiarazione del difensore
- Risoluzione dell’effetto ombra (se presente)
- Determinazione dei danni al difensore
- Fase di attacco
- Determinazione dei danni al nemico
Le carte ombra sono normali carte incontro assegnate dapprima a faccia in giù che, quando rivelate, possono produrre ulteriori effetti qualora presentino un effetto ombra.
Ogni personaggio e ogni nemico ha un valore di attacco e uno di difesa: l’assegnazione dei segnalini danno avviene secondo la differenza tra attacco e difesa.
Quando il numero di segnalini danno è pari al valore di punti ferita del personaggio/nemico, indicato sulla carta, il personaggio/nemico viene distrutto e scartato dal gioco, altrimenti i personaggi/nemici restano ancora in gioco con le ferite accumulate (in particolare, i nemici rimangono impegnati con quel giocatore finché non vengono distrutti).
Alla fine di tutti i combattimenti si passa alla fase di Ristoro, in cui i giocatori ripristinano le carte esaurite, aumentano di 1 il valore della propria minaccia, e passano il segnalino di primo giocatore.
Se un qualsiasi numero di giocatori riesce a sopravvivere e a progredire, risolvendo tutte le scene dell’impresa, tutti i giocatori vincono la partita. Se tutti i giocatori vengono eliminati dal gioco (quando l’indicatore di minaccia raggiunge 50 oppure tutti i propri eroi sono distrutti) la partita è persa.
Esiste anche un metodo di conteggio dei punti vittoria per quantificare il buon bilanciamento dei mazzi giocatore.
Il concetto di gioco dei Living Card Games, termine coniato dalla Fantasy Flight Games, descrive un gioco di carte in cui le espansioni vengono rilasciate periodicamente con un contenuto predefinito e uguale per tutti.
La meccanica di gioco è quella del deckbuilding: i giocatori decidono uno scenario, secondo la difficoltà desiderata, poi scelgono i propri eroi e costruiscono i propri mazzi selezionando carte secondo le sfere di influenza desiderate. Questa fase di deckbuilding preliminare è fondamentale e delicata, soprattutto negli scenari più difficili, perché il proprio mazzo racchiude tutte le armi, gli eventi e gli alleati che potranno contribuire all’esito dell’impresa.
È molto importante, quindi, differenziare i mazzi in modo da poter affrontare i diversi pericoli e le diverse situazioni con qualità e potenzialità compensanti. Da un lato ci sono le carte di Sauron (il gioco), con i suoi luoghi, nemici e sventure, e dall’altro le carte degli eroi: la componente aleatoria, derivante dalla pesca delle carte, è intrinsecamente presente, ma di contro è gestibile e compensata dalla grande varietà di scelte possibili e dal bilanciamento del deckbuilding.
L’esperienza narrativa si sente, anche grazie alle bellissime illustrazioni e citazioni, e tutto il lato artistico si sposa benissimo con un flusso di gioco lineare e fluido, immergendo così i giocatori in un’esperienza ludica ben ambientata e altamente sfidante.
Con il solo set base sono disponibili ben 3 scenari a difficoltà crescente, e un notevole quantitativo di carte ed eroi, e già questi offrono una varietà di gioco abbastanza longeva per i giocatori occasionali.
D’altro canto con il solo set base i mazzi e gli scenari possono a lungo andare diventare limitati, se si decide di giocare in modo più impegnativo, e quindi può nascere l’esigenza di cimentarsi con ulteriori scenari. Su questo comunque non c’è da preoccuparsi: il gioco presenta una quantità di espansioni tale da poter accontentare anche i giocatori più assidui ed esigenti, incrementando sia l’esperienza narrativa che la sfida ludica.
Asmodee ha già reso disponibile un pack scenario (Le tenebre di Bosco Atro, con ulteriori 2 scenari), e per la primavera 2022 sono previsti diversi mazzi giocatore.
Con la nuova edizione del set base è disponibile tutto il materiale per giocare fino a 4 giocatori, anche se il gioco a due, così come anche la modalità solitaria, rendono sicuramente al meglio anche per motivi di durata, di solito poco più di 30 minuti a giocatore. Inoltre la nuova modalità campagna consente di legare tra loro i vari scenari, anche in vista delle future espansioni.
Il Signore degli Anelli: Il Gioco di Carte presenta una complessità media, ma questo nuovo set base offre la possibilità a tutti gli appassionati del mondo di Tolkien di avvicinarsi per la prima volta e con gradualità ai Living Card Games.
Un ringraziamento speciale ad Asmodee Italia
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