Scomparso da un bel pezzo dai radar, torna finalmente a far parlare di sé il progetto per una serie Netflix su Bone, purtroppo però non con degli aggiornamenti positivi. Infatti, dopo le notizie sull’ingente perdita di abbonati negli ultimi tre mesi e il conseguente crollo in borsa, apprendiamo che di recente la compagnia ha operato dei tagli importanti sul fronte dei progetti animati originali, cancellando anche l’adattamento del celebre fumetto di Jeff Smith.
Negli anni passati, molti autori del campo dell’animazione si sono rivolti a Netflix per sviluppare le proprie idee, potendo godere di una libertà creativa senza precedenti. Negli ultimi tempi però sembra che la politica su questi contenuti sia cambiata, dando preferenza a ciò che il pubblico vuole vedere per certo piuttosto che a dare una “casa” ai talenti. A farne le spese anche la serie su Gli Sporcelli, uno dei tanti progetti basati sulle storie di Roald Dahl (che però potrebbe diventare un film), e quella su Due magiche gemelle di Lauren Faust. Nel caso delle serie animate già in corso, in alcuni casi non ci saranno rinnovi.
Nel caso di Bone è un peccato sapere che la serie tv non vedrà mai la luce, ripensando anche all’entusiasmo di Jeff Smith che in occasione dell’annuncio aveva commentato: “È da tanto che lo aspettavo, Netflix è la casa perfetta per Bone. I fan sanno che la storia si sviluppa capitolo per capitolo e libro per libro. Una serie animata è esattamente il modo giusto di trasporla! Il team di Netflix ha a cuore Bone e vuole impegnarsi a creare qualcosa di speciale – questa è una buona notizia per i ragazzi e gli amanti dei cartoni di tutto il mondo.”
A quanto pare, Netflix ha messo da parte l’idea di essere una terra promessa per chi vuole fare animazione.
Fonti: TheWrap, Bleeding Cool
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