Grand Austria Hotel – Il cliente ha sempre ragione!

All’inizio del XX secolo Vienna è uno dei maggiori centri culturali e politici europei. Nobili, artisti, commercianti e turisti da tutto il mondo si incontrano qui per discutere di politica, nuove correnti e opportunità. È un periodo d’oro per il Grand Austria Hotel che, con l’aumentare del viavai degli ospiti, si accinge ad incrementare anche il numero di camere disponibili e l’efficienza del proprio servizio. Solo l’albergatore migliore saprà soddisfare le aspettative dell’imperatore!

Grand Austria Hotel è un gioco da tavolo per 2-4 giocatori di Simone Luciani e Virginio Gigli, edito in Italia da Asmodee, in cui i giocatori gestiscono un hotel viennese con l’intento di soddisfare i desideri degli ospiti.

La preparazione di una partita, seppur composta da diversi punti, è piuttosto semplice. Si pone il tabellone al centro del tavolo e vi si collocano sopra le carte obiettivo, le tessere imperatore, 5 carte ospite e l’indicatore del round. Poi si collocano la plancia delle azioni, i dadi (in quantità dipendente dal numero di giocatori) e la pattumiera vicino al tabellone.

Ogni giocatore riceve una carta riepilogativa, una plancia hotel (è possibile scegliere un lato uguale per tutti oppure un lato asimmetrico), e 1 strudel (cubetto beige), 1 vino (cubetto rosso), 1 torta (cubetto bianco) e 1 caffè (cubetto nero) nella propria cucina. Poi pescano casualmente 6 carte staff dal relativo mazzo.

Ognuno dispone di 6 segnalini del proprio colore, quindi ne colloca 1 sul numero 10 del proprio tracciato del denaro, 1 sulla posizione iniziale del tracciato dei punti vittoria e 1 sulla posizione iniziale del tracciato imperatore del tabellone. Gli altri 3 indicatori verranno usati nel corso della partita per segnare gli obiettivi eventualmente raggiunti.

Infine si prepara una riserva composta da: mazzo di carte ospite, mazzo di carte staff, cubetti di cibi e bevande, tessere camera, tessere punti vittoria 75/150. Si sceglie casualmente il primo giocatore e si distribuiscono le tessere ordine di turno, diverse a seconda del numero di giocatori. In ordine inverso ogni giocatore prende gratuitamente 1 carta ospite dal tabellone e prepara 3 camere nel proprio hotel pagandone gli eventuali costi.

Una partita a Grand Austria Hotel è strutturata in 7 round. All’inizio di ogni round il giocatore iniziale tira tutti i dadi, li divide in base al risultato e li colloca sui corrispondenti spazi azione.

Successivamente si procede secondo la numerazione sulle tessere ordine di turno e ogni giocatore svolge il proprio turno facendo la seguente scelta:

• Effettuare il turno
• Passare

Se un giocatore decide di effettuare il turno procede come segue:

• Opzionale: prende 1 carta ospite dal tabellone, pagandone l’eventuale costo.
• Obbligatorio: prende 1 dado dalla plancia azioni e ne risolve la relativa azione.

Per prendere 1 carta ospite occorre prima di tutto avere almeno un tavolo vuoto nella propria caffetteria, dopodiché si paga l’eventuale costo indicato sul tabellone. Le corone vengono spese muovendo l’indicatore del proprio tracciato del denaro.

Successivamente si svolge l’azione principale selezionata: ogni azione è caratterizzata da una forza che equivale al numero di dadi di quel valore presenti sul relativo spazio al momento della selezione. Questa forza può essere aumentata di 1 al costo di 1 corona, ma soltanto 1 volta per turno.

Le azioni principali, ciascuna associata a un valore del dado, sono le seguenti:

1. Prendere strudel e torte in quantità pari alla forza dell’azione: un giocatore può prendere qualsiasi combinazione di strudel e torte, purché gli strudel siano in quantità pari o superiore alle torte. Il cibo può essere collocato direttamente su un ospite che lo richieda oppure nella propria cucina.
2. Prendere vini e caffè in quantità pari alla forza dell’azione: un giocatore può prendere qualsiasi combinazione di vini e caffè, purché i vini siano in quantità pari o superiore ai caffè. Le bevande possono essere collocate direttamente su un ospite che le richieda oppure nella propria cucina.
3. Preparare camere, in quantità pari alla forza dell’azione, prendendo tessere camera del colore desiderato e collocandole col lato libero sulla propria plancia, in base al colore (blu, giallo o rosso) e adiacente ortogonalmente ad una camera già presente. Il costo delle camere aumenta in base al piano.
4. Ottenere favore sul tracciato imperatore e/o denaro, in base alla forza dell’azione.
5. Giocare 1 carta staff, ottenendo una riduzione sul costo della carta pari alla forza dell’azione.
6. Copiare un’azione principale da 1 a 5, al costo di 1 corona e con la forza definita dalla quantità di dadi di valore 6.

Oltre alle azioni principali un giocatore può effettuare anche delle azioni aggiuntive indicate nella carta riepilogativa nella foto seguente:

Ogni volta che si sposta un ospite in camera occorre voltare la camera sul lato occupato e si ottengono i punti e i benefici indicati sulla carta ospite. Occorre precisare che ospiti rossi /gialli/blu vanno spostati rispettivamente in camere rosse/gialle/blu mentre gli ospiti verdi possono essere alloggiati in qualsiasi camera. Una carta ospite completamente soddisfatta (quindi con tutti i cubetti richiesti assegnati) può essere scartata dopo che l’ospite è stato assegnato ad una camera, liberando così un tavolo della propria plancia.

Per completare una delle carte obiettivo, pescate casualmente durante il setup, occorre averne soddisfatto i requisiti, ma la carta premia con punteggi decrescenti soltanto i primi 3 giocatori che ci riescono.

I gruppi di camere dello stesso colore sulla propria plancia hanno un altro ruolo fondamentale: quando un gruppo (da 1 a 4 camere) viene completamente chiuso fornisce un bonus aggiuntivo in termini di corone (camere rosse), punti imperatore (camere gialle) o punti vittoria (camere blu).

Se un giocatore decide di passare non perde il turno, ma semplicemente lo pospone fino a quando tutti gli altri giocatori non abbiano passato o effettuato i loro turni. Quando ciò accade, prende i dadi rimanenti, ne rimuove 1 e ritira gli altri, quindi svolge l’azione normalmente.

Il round termina quando tutti i giocatori hanno effettuato 2 azioni principali oppure, se più giocatori hanno passato ripetutamente, quando non ci sono più dadi rimanenti sulla plancia. Alla fine del round i giocatori si passano in senso orario le tessere ordine di turno e ripristinano le carte staff con utilizzo 1x.

1. Ottenere punti vittoria in base alla posizione del proprio indicatore sul tracciato dell’imperatore.
2. Indietreggiare il proprio indicatore sul tracciato imperatore del numero di caselle indicato dal round.
3. Verificare la posizione risultante del proprio indicatore, quindi:
   • Se è pari o superiore a 3 il giocatore ottiene la ricompensa della tessera imperatore.
   • Se è pari a 1 o 2 non accade nulla.
   • Se è pari a zero il giocatore riceve la penalità della tessera imperatore.

Le tessere imperatore sono diverse a seconda del round e vengono pescate casualmente a inizio partita durante il setup.

Al termine del round 7 la partita termina e si procede con il conteggio finale:

• Si ottengono i punti delle carte staff di fine partita.
• Si ottengono i punti delle camere occupate in base al piano.
• Ogni segnalino cibo e bevanda in cucina e ogni corona forniscono 1 punto.
• Per ogni ospite rimasto nella propria caffetteria si perdono 5 punti.

Il giocatore con il maggior numero di punti è il vincitore, in caso di pareggio vince chi ha più cibo, bevande e corone residue.

Grand Austria Hotel è un gioco focalizzato sulla gestione dadi al fine di soddisfare clienti e chiudere camere, senza mai trascurare la compiacenza dell’imperatore. Detta così, con la complicità di un regolamento chiaro e facile da spiegare, il gioco potrebbe apparire semplice, ma in verità giocarlo bene è tutt’altra cosa. Si tratta di un gioco stretto, in cui ogni giocatore ha un totale di 14 azioni da svolgere, e ogni errore di valutazione potrebbe essere altamente punitivo.

La pianificazione strategica è la vera essenza del gioco, dal momento che occorre fare scelte armonizzate tra ospiti da servire, cibi e bevande da acquisire, colore delle camere, carte obiettivo, tessere imperatore, carte staff da giocare, disponibilità dei dadi, e molto altro.

Eppure, nonostante la necessità di una pianificazione accurata, l’incidenza dell’alea si fa sentire e qualche lancio sfortunato o un tipo di carta ospite che non arriva potrebbe rovinare anche i piani più ingegnosi. L’unico modo per mitigarla è quello di potenziare le azioni al costo di una corona, passare al fine di ritirare i dadi, sfruttare quando possibile l’azione 6 e applicare il draft sulla mano iniziale di carte staff.

La costruzione di un proprio tableau di carte staff è fondamentale, dal momento che forniscono bonus one shot, continui o di fine partita e quindi, insieme ai bonus ottenuti con le carte ospite, servono ad allargare il proprio raggio di azione.

La scalabilità è ottima in 2 giocatori, grazie all’interazione indiretta e al fatto che si riducono i tempi di attesa tra un turno e l’altro, mentre in 3 e 4 giocatori aumenta il downtime tra un’azione e l’altra (come conseguenza dell’ordine di turno andata e ritorno) e la durata potrebbe risentirne.

Inoltre, con l’aumentare del numero di giocatori al tavolo, la transizione da un approccio strategico a uno tattico è più marcata, dato che gli ultimi a svolgere le azioni dovranno inevitabilmente adattarsi a ciò che rimane sulle plance.

La rigiocabilità è buona, grazie al setup variabile, alle innumerevoli carte ospite e carte staff, e alla forza variabile delle azioni a seconda dei lanci di dadi. L’ambientazione è molto caratteristica, ma la si percepisce soltanto grazie alle illustrazioni sulle carte, a cura di Klemens Franz (illustratore di moltissimi titoli famosi, tra i quali Agricola, Orléans, Clans of Caledonia, Boonlake), in quanto le meccaniche sono comunque slegate da essa.

Grand Austria Hotel è un gioco gestionale di media difficoltà, molto piacevole per i giocatori esperti e ottimo per chi intende approcciarsi per la prima volta a questo tipo di meccaniche con qualcosa di più impegnativo.

Un ringraziamento speciale ad Asmodee Italia