Nanga Parbat – Sulle vette della montagna degli dei

Per scalare ed esplorare una delle montagne più alte della Terra occorre una buona guida. Il popolo sherpa è noto per le sue abilità alpinistiche e saprà guidare gli escursionisti, aiutandoli a catturare animali per ricavarne cibo e indumenti.

Nanga Parbat è un gioco di Steve Finn per 2 giocatori, edito in Italia da Little Rocket Games, in cui i giocatori piazzano i propri escursionisti sulla grande montagna per catturare gli animali presenti e utilizzarli per costruire accampamenti oppure scambiarli.

Il rapido setup consiste nei seguenti passi:

1. Si piazza il tabellone al centro del tavolo.
2. Ogni giocatore sceglie un colore e ne riceve i relativi componenti (escursionisti, accampamenti, cubetti segnapunti, plancia).
3. Ogni giocatore piazza un cubetto segnapunti sulla posizione iniziale del relativo tracciato sul tabellone.
4. Si posiziona casualmente un animale su ogni sezione numerata della montagna sul tabellone.
5. Si sceglie casualmente il primo giocatore (oppure colui che più di recente abbia partecipato a un’escursione).
6. Il secondo giocatore posiziona la guida sulla bandiera di una qualsiasi regione a scelta.

Occorre premettere che il tabellone presenta 6 regioni numerate, tramite bandiere gialle, ciascuna divisa in 6 sezioni numerate.

Una partita a Nanga Parbat consiste in una serie di turni in cui i giocatori si alternano eseguendo i seguenti passi:

1. Catturare un animale
2. Posizionare un escursionista
3. Muovere la guida
4. Costruire accampamenti e/o scambiare animali

Inoltre, durante il proprio turno, è possibile anche attivare le capacità dei propri animali per eseguire una o più azioni speciali.

Per catturare un animale occorre prendere un qualsiasi animale, dalla regione in cui è presente la guida, e collocarlo nello spazio corrispondente della propria plancia personale. Subito dopo occorre posizionare un escursionista nello spazio da cui è stato prelevato l’animale scelto. Successivamente si deve muovere la guida nella regione corrispondente al numero della sezione in cui è stato posizionato il proprio escursionista.

A questo punto è possibile ottenere punti costruendo accampamenti e/o scambiando animali.

Per costruire accampamenti occorre rimuovere dal tabellone un gruppo di almeno 3 escursionisti adiacenti (massimo 6) e sostituirli con altrettanti accampamenti sulle relative sezioni appena liberate. Quindi, si posiziona un cubetto segnapunti nello spazio corrispondente della tabella dei punti sul tabellone e si ricevono i punti indicati.

Per scambiare animali è possibile scartarli dalla propria plancia (anche quelli già attivati per le azioni speciali) e scegliere tra due opzioni:

• Scambiare da 3 a 6 animali differenti
• Scambiare da 3 a 6 animali uguali

Anche in questo caso si posiziona un cubetto segnapunti nello spazio corrispondente della tabella dei punti sul tabellone e si ricevono i punti indicati.

Occorre specificare che gli spazi sulla tabella dei punti sono ad uso esclusivo di un solo giocatore e che è possibile piazzare soltanto un cubetto segnapunti per turno. Inoltre, quando il proprio cubetto segnapunti sul tracciato dei punti si ferma sullo stesso spazio di quello dell’avversario, occorre spostarlo di uno spazio avanti.

Oltre alle azioni sopra menzionate è possibile attivare qualsiasi animale (tranne il Bharal e il Panda Rosso) presente sulla propria plancia, facendolo scorrere dalla sezione superiore a quella inferiore, ed eseguendo la relativa azione.

Le azioni speciali sono:

• Leopardo delle nevi: fa scambiare di posto due escursionisti adiacenti.
• Tahr: fa scambiare di posto un escursionista e un animale adiacenti.
• Moschus: fa scambiare di posto due animali qualsiasi, in qualsiasi punto del tabellone.
• Yak: muove la guida in un’altra regione.
• Bharal: animale jolly quando si scambiano animali.
• Panda Rosso: fa ottenere 1 punto se, nel momento in cui viene raccolto, si hanno meno punti dell’avversario.

La partita termina dopo che entrambi i giocatori hanno posizionato tutti i loro escursionisti o tutti i loro cubetti: il giocatore con il maggior numero di punti è il vincitore.

Esiste anche una variante nel calcolo del punteggio di fine partita che prevede l’assegnazione di punti in base al numero di escursionisti e/o accampamenti in ciascuna regione: 1 punto se si hanno 4 escursionisti/accampamenti, 2 punti se si hanno 5 escursionisti/accampamenti, 3 punti se si hanno 6 escursionisti/accampamenti. Vince, come sempre, il giocatore con più punti.

Nanga Parbat è un gioco astratto basato su poche semplici azioni con un alto potenziale tattico/strategico. Si comincia a collezionare animali sulla propria plancia giocatore, ma poi la partita evolve quando occorre pensare a una valida strada da percorrere per fare punti, cercando di non perdere mai di vista l’avversario.

L’interazione è alta, sia diretta che indiretta, e presente in tutte le fasi di gioco. Tramite le azioni speciali degli animali ci si può ostacolare nella realizzazione delle adiacenze, ai fini del piazzamento degli accampamenti, e nella raccolta degli animali che servono per realizzare specifici set.

Il tempismo è un altro elemento importante ai fini della gestione della partita: l’utilizzo dei poteri degli animali al momento giusto e la corsa nel rivendicare determinati spazi sulla tabella dei punti rappresentano ulteriori fattori di continuo controllo delle intenzioni dell’avversario.

Dal punto di vista della longevità è opportuno evidenziare che il setup è variabile, in particolare nella disposizione degli animali sul tabellone, e che è già disponibile un set di espansioni chiamato Missioni e Obiettivi, che aggiunge nuove possibilità di fare punti e una maggiore profondità strategica.

I materiali sono di ottima qualità, il tabellone e le plance sono resistenti, e gli animaletti in legno molto belli da vedere, oltre che coerenti col tema. Il regolamento è chiaro e la durata di una partita rientra nei 30 minuti indicati sulla scatola.

Nanga Parbat è un gioco adatto sia per giocatori occasionali che esperti in cerca di una sfida rapida e appagante.

Un ringraziamento speciale a Little Rocket Games