The Hunt – Caccia nascosta in mare aperto

the hunt gioco da tavolo

Voto:

Settembre 1939, il comandante dell’Admiral Graf Spee riceve l’ordine di affondare il maggior numero di navi mercantili britanniche nell’Atlantico del Sud, con l’obiettivo di tagliare i rifornimenti da e verso l’Inghilterra. Per difendersi, la Royal Navy invia tre gruppi di forze navali con l’obiettivo di scovare e affondare l’incrociatore pesante della Kriegsmarine tedesca.

The Hunt, gioco di Matthias Cramer ed Engin Kunter per 2 giocatori, edito in Italia da Ergo Ludo Edizioni e distribuito da Asmodee, è un duello asimmetrico che simula la battaglia navale tra la Royal Navy e la Kriegsmarine, ognuna con obiettivi diversi per vincere la partita.

Schieramento delle navi

the hunt gioco setup
Setup

Per preparare la partita si dispone il tabellone al centro del tavolo, quindi si collocano i segnalini Idrovolante e Riserva sugli appositi spazi iniziali dal lato del giocatore Tedesco, mentre le tessere Forza H e Forza K sugli appositi spazi iniziali dal lato del giocatore Britannico.

Dopodiché si mettono tutte le 9 tessere Navi Mercantili nel sacchetto, e si pescano 2 tessere Navi Mercantili da piazzare nelle rispettive posizioni di partenza indicate sopra di esse (a inizio partita devono essere diverse, quindi nel caso venga estratta la stessa posizione iniziale per entrambe occorre pescare una tessera diversa).

Il giocatore Britannico colloca la tessera Forza G sull’esagono numero 06 mentre il giocatore Tedesco sceglie liberamente la posizione iniziale della tessera Altmark.

Ogni giocatore mischia il proprio mazzo e pesca una mano iniziale di 5 carte, inoltre ogni fazione riceve la propria carta di riepilogo. Il giocatore Tedesco può scegliere liberamente la posizione di partenza della tessera Admiral Graf Spee, che però deve restare segreta all’avversario, e annotata su un foglio di carta da nascondere dietro lo schermo del giocatore insieme alla relativa tessera.

Infine si mettono da parte il dado, il sacchetto con dentro le restanti tessere Navi Mercantili, e i segnalini Danno e Indizio.

Che la caccia abbia inizio!

the hunt anatomia della carta

The Hunt è un gioco basato sul sistema card driven, quindi è possibile utilizzare le carte per compiere azioni, tramite il Valore di Punti Azione (PA), oppure per attivarne l’Evento.

A partire dalla fazione tedesca, i giocatori si alternano a turni strutturati nel modo seguente:

  • Fase Nave Mercantile (solo la fazione britannica): si muovono le navi mercantili, di una casella verso la destinazione indicata sopra di esse, secondo il percorso più breve.
  • Fase Carte: si gioca una carta e si svolgono le azioni e/o l’evento.
  • Fase di Pesca: si ripristina la mano di carte.

Durante la Fase Nave Mercantile, se una nave mercantile arriva a destinazione viene rimossa dal tabellone e conteggiata in favore del giocatore britannico. Se ci sono meno di 2 navi mercantili in gioco, occorre pescarne una dal sacchetto.

Le azioni disponibili sono differenti tra le due fazioni, vengono svolte spendendo i Punti Azione della carta, e sono riepilogate nella seguente immagine:

the hunt riepilogo azioni
Riepilogo azioni (fazione tedesca e fazione britannica)

L’azione di movimento consente di spostare le navi sulla plancia. L’Admiral Graf Spee si muove segretamente sulla mappa, quindi il giocatore tedesco deve annotare la posizione attuale su un foglio di carta da tenere nascosto. Il giocatore britannico può muovere soltanto le Forze Britanniche sulla mappa, mentre le Navi Mercantili si muovono in automatico nella Fase Nave Mercantile seguendo il percorso più breve verso la destinazione.

L’azione di ricerca è diversa per le due fazioni:

  • Kriegsmarine: se l’Admiral Graf Spee si trova nello stesso spazio di una Nave Mercantile, il giocatore tedesco può rivelarne la posizione e tentare di affondare la Nave Mercantile lanciando un dado e ottenendo un valore di 5+. Se l’Idrovolante si trova ancora nella posizione iniziale “pronto”, il giocatore può muoverlo nello spazio “danneggiato” per aggiungere +2 al risultato del dado al costo di 1 PA. L’Altmark non può effettuare ricerche, è solo una nave di rifornimento. Le eventuali Navi Mercantili affondate vengono conteggiate in favore del giocatore tedesco (vedere condizioni di vittoria in basso).
  • Royal Navy: è possibile avviare una ricerca in qualsiasi spazio del tabellone in cui sia presente una Forza Britannica. La ricerca ha successo con un valore del lancio di dado di 5+ e, se l’Admiral Graf Spee è presente in quello spazio, verrà innescata una Battaglia.

Il giocatore britannico può modificare il risultato del dado tramite l’azione Intelligence Britannica, spendendo 1 PA per scartare una carta (vedere immagine sopra “Anatomia della Carta”, punto E) da utilizzare per un modificatore al valore del dado (simbolo del binocolo) oppure per piazzare un segnalino Indizio (simbolo del radar), che il giocatore tedesco deve collocare in uno spazio adiacente alla posizione attuale dell’Admiral Graf Spee.

Ci sono anche azioni per riparare l’Idrovolante tedesco e per mettere in gioco ulteriori Forze Britanniche. Il giocatore tedesco può anche conservare punti azioni tramite l’azione Riserva.

the hunt affondamento
Affondamento di un mercantile

Ci sono 3 tipi di Eventi che è possibile innescare con le carte anziché usare i punti azione:

  • Eventi di Caccia: possono essere giocati durante la Fase Carte. Tra questi ci sono anche le Reazioni.
  • Eventi di Battaglia: si attivano solo durante una Battaglia.
  • Eventi Obbligatori: si attivano sempre quando la carta viene giocata.

Anche la Fase di Pesca è diversa per le due fazioni:

  • Kriegsmarine: il giocatore tedesco può pescare fino ad avere 5 carte in mano solo se l’Admiral Graf Spee si trova in una casella adiacente (o nello stesso spazio) dell’Altmark, altrimenti ne pesca fino a 3. Ciò, quindi, costituisce un prezioso indizio per il giocatore britannico e uno strumento di bluff per il tedesco.
  • Royal Navy: il britannico pesca sempre in modo da ripristinare una mano di 5 carte.
the hunt battaglia
Battaglia

Come anticipato in precedenza, una ricerca del giocatore britannico avvenuta con successo innesca una Battaglia. In questa circostanza, entrambi i giocatori pescano carte fino ad averne 5 in mano, quindi si procede conteggiando l’esito di 5 duelli.

Per ciascun duello, ogni giocatore sceglie segretamente una carta, quindi vengono rivelate contemporaneamente e si confrontano i relativi punti azione. Il giocatore britannico aggiunge anche il valore della Forza indicato sulla tessera della nave che ha ingaggiato battaglia. Se su una carta è presente un Evento di Battaglia, questo si attiva automaticamente e il giocatore ottiene comunque il valore di PA.

Per ciascun duello, il giocatore col valore più basso ottiene un segnalino Danno, e lo aggiunge sul suo tracciato battaglia presente sul tabellone. Dopo 5 duelli, la parte con meno segnalini danno vince la partita. In caso di parità, vince il giocatore britannico.

Ci sono anche altre condizioni di vittoria per le due fazioni, riepilogate nella seguente immagine:

the hunt condizioni vittoria
Condizioni di vittoria

Caccia aperta e movimenti nascosti, indizi, bluff e… una sorte alleata?

The Hunt è un mini wargame asimmetrico basato sul sistema card driven e su meccaniche di movimento nascosto e gestione della mano di carte. Il regolamento è abbastanza lineare, anche se non mancano punti da chiarire, e la presenza delle comode carte riepilogative aiuta i giocatori nella scelta delle azioni.

Ogni fazione dispone di un mazzo unico composto da 18 carte quindi, man mano che si familiarizza col gioco e si fanno diverse partite, si arriva a utilizzare al meglio il potenziale di ogni carta a seconda del momento e delle circostanze in cui viene giocata. In questo contesto, anche l’intuito e il bluff sono ulteriori strumenti tattici da utilizzare in partita.

the hunt partita

L’alea è un fattore determinante non soltanto nella pesca delle carte, ma anche nei lanci di dado e nella ricerca al buio dell’Admiral Graf Spee da parte della Royal Navy. Ognuno di questi fattori può essere gestito tramite altri, come il ripristino della mano fino a 3 o 5 carte da parte della Kriegsmarine, i modificatori al risultato del dado, i segnalini Indizio, la possibilità di aggiungere ulteriori due Forze Britanniche, la possibilità di conservare punti azione nella riserva dei tedeschi.

Analogamente, anche il tempismo ha la sua importanza. All’inizio, l’Admiral Graf Spee si muove furtiva, ha due navi mercantili da attaccare, e soltanto una Forza Britannica (la più debole delle tre) a cercarla. Successivamente, a partita inoltrata, le Forze Britanniche in gioco aumentano in numero e potenza. Quindi, il giocatore tedesco deve far presto ad affondare i mercantili, perché in seguito è più probabile che venga scoperto e penalizzato da una Battaglia con una Forza Britannica con bonus maggiore.

Gli aspetti aleatori e quelli tattici convivono in modo da rendere ogni partita imprevedibile ma anche ragionata. Anche la durata, che rientra nei 45 minuti, facilita la godibilità del gioco dando la possibilità di gestire in tempi brevi una rivincita.

the hunt carte
Esempi di carte

I materiali sono semplici e di buona qualità, molto belle le illustrazioni sulle carte a cura di Albert Monteys, ed è stata molto apprezzata la premura verso i giocatori nell’inserire un pacchetto di sleeves per le carte all’interno della scatola. Inoltre, nel regolamento c’è la descrizione storica di ciascun evento indicato sulle carte.

Come spesso accade con i giochi asimmetrici, molti si chiedono se le due parti siano bilanciate e, a tal proposito, si leggono sempre opinioni discordanti sui vari forum. Apparentemente, non ci sono elementi per poter dire se una fazione sia più o meno favorita o facile da giocare, ma ciò che conta è sempre come ci si approccia alla partita e come si combinano tutte le diverse variabili in gioco.

The Hunt è un gioco che va gustato partita dopo partita, esplorandone le potenzialità tattiche insieme a un avversario che abbia la stessa voglia di approfondire di pari passo la propria esperienza ludica. Consigliato a chi desidera approcciarsi a questo genere di light wargame con spirito tattico, pur accettando l’invadenza di un fattore aleatorio talvolta determinante.

Un ringraziamento speciale ad Asmodee Italia

Ingegnere, chitarrista, boardgamer, lettore, sportivo... perché chiudersi in una sola definizione? Mi piace spaziare in tutti i campi della cultura, allargare sempre i miei confini, viaggiare, conoscere e condividere.

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