Chi segue Henry Cavill, sa bene oltre ad aver vestito i panni di Superman e Geralt di Rivia è anche un grande nerd nella vita di tutti i giorni, e tra le sue passioni ci sono le miniature di Warhammer. Che Cavill avesse intenzione di realizzare un adattamento di Warhammer 40.000 era nell’aria da un po’, ma ora il progetto è confermato da un accordo stretto con Amazon, che si è assicurata i diritti per film e serie tv da Games Workshop. L’attore sarà ufficialmente nel cast e nella produzione di una serie tv dedicata al celebre gioco.
Roy Lee e Natalie Viscuso di Vertigo Entertainment hanno fatto squadra con Cavill per ottenere i diritti e consegnarli ad Amazon. Vertigo parteciperà alla produzione con anche Andy Smillie e Max Bottrill di GAW, oltre chiaramente agli Amazon Studios. “È una grande notizia e siamo assolutamente eletrizzati; stiamo lavorando con un fantastico triumvirato formato da Henry, Vertigo e Amazon. L’amore ben noto di Henry per Warhammer 40.000 – e la sua passione come worldbuilder e storyteller – ci sarà molto di aiuto nei prossimi anni. Finalmente, Warhammer arriverà sullo schermo come i fan hanno sperato, e come meritano,” dichiara Smillie, creative director di GAW.
Cavill invece per celebrare la notizia ha postato una foto su Instagram davanti al primo negozio in cui ha acquistato un set di Warhammer, scrivendo: “Io e il mio incredibile team, insieme alle brillanti menti di Games Workshop, abbiamo lavorato per capire come approcciarci all’enorme e magnifico mondo di Warhammer. Insieme, abbiamo vagliato una pletora di personaggi incredibili e ripassato vecchi volumi e testi. Il nostro impegno congiunto ci ha portato a un luogo fantastico da cui far partire il nostro universo, col quale sono stati d’accordo i piani alti sia di Amazon che di Games Workshop. Quel luogo di partenza rimarrà, per ora, un segreto.”
Attualmente comunque non ci sono sceneggiatori o showrunner coinvolti nella realizzazione della serie, e quel che è certo è che ci vorrà ancora molto tempo prima che possa effettivamente vedere la luce, ma intanto abbiamo un’importante conferma e le premesse fanno ben sperare.
Fonte: THR
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