Il publisher Dotemu, specializzato nel riportare in auge vecchie glorie (basti pensare ai recenti Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge e Streets of Rage 4), e lo studio The Game Kitchen, sviluppatori di Blasphemous, uno dei più bei giochi in pixel art degli ultimi anni, hanno annunciato il ritorno di Ninja Gaiden con un gioco tutto nuovo, ma ispirato alla trilogia classica di Koei Tecmo per NES.
Il titolo è Ninja Gaiden: Ragebound e si tratta di un action platformer a scorrimento 2D, realizzato in pixel art, che dal primo trailer pubblicato durante i Game Awards 2024 sembra promettere molto bene. Il protagonista è un nuovo eroe chiamato Kenji Mozu e la storia inizia nel villaggio Hayabusa, dopo che Ryu Hayabusa (protagonista dei giochi originali) è andato in America per vendicare la morte di suo padre. Improvvisamente, il velo che separa il mondo umano e quello dei demoni si strappa, aprendo un passaggio alle tenebre nel villaggio. Kenji Mozu, giovane ninja del clan Hayabusa, si lancia dunque in battaglia, determinato a proteggere la sua gente dall’incombente minaccia demoniaca.
Caratterizzata dai combattimenti veloci e impegnativi per cui la serie è famosa, l’azione di Ninja Gaiden: Ragebound vuole essere immediatamente accessibile ai principianti, offrendo al contempo una difficoltà ripida e soddisfacente, con una profondità tecnica complessa che sfiderà anche il più esperto dei ninja. Occorrerà farsi strada brutalmente attraverso una serie di nemici malvagi e demoni, evitando trappole mortali di fuoco, pozzi di spine, abissi e molto altro. La pericolosa missione di Kenji Mozu si sviluppa attraverso combattimenti spettacolari contro potenti boss. Non mancano poi abilità potenziabili, collezionabili nascosti, obiettivi opzionali e molto altro.
Tra lo stile grafico per cui The Game Kitchen si è fatta un nome, l’azione dinamica e una soundtrack con contributi da alcuni special guest, il gioco promette un’esperienza entusiasmante.
Ninja Gaiden: Ragebound uscirà nell’estate 2025 per PC, Nintendo Switch, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S e Xbox One.
Fonte: comunicato stampa
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