Per molti, uno degli aspetti più divertenti di una serie fatta di misteri e rompicapi come Westworld è quello di confrontarsi ad ogni puntata con altri spettatori, per fare teorie su come la storia si svilupperà e cercare di indovinare quali grandi colpi di scena potrebbero avvenire.
Il problema, quando tutto ciò accade su Internet, è che alcune di queste teorie potrebbero tramutarsi presto in spoiler, arrivando anche a chi invece preferisce farsi trasportare dallo show senza rovinarsi alcuna sorpresa. È un argomento sicuramente controverso, di cui non è possibile individuare lati completamente giusti o sbagliati. I creatori stessi della serie, Jonathan Nolan e Lisa Joy, si sono divertiti molto a seguire le teorie dei fan durante la prima stagione, ma con l’arrivo della seconda hanno riflettuto anche su un possibile piano per evitare gli spoiler accidentali.
Un’insolita soluzione alla quale sono arrivati è spoilerare tutto a dei volontari su Reddit (il maggior luogo di discussione e diffusione delle teorie sulla serie) per mezzo di un video, rendendoli dei “moderatori” in grado di distinguere le semplici speculazioni dai veri e propri spoiler, e dunque proteggere gli altri utenti.
Ma… se si trattasse dell’ennesimo, elaborato piano degli autori per confondere il più possibile le idee nel pubblico? Se il video contenesse informazioni false e fuorvianti studiate appositamente per i troll che si divertirebbero a rivelarle a tutti, facendo invece il loro gioco? In tal caso l’obiettivo di proteggere gli utenti dagli spoiler sarebbe comunque raggiunto, e forse anche con risultati migliori.
Ricordiamoci che Jonathan Nolan ha scritto la storia di Memento (uno dei film più celebri del fratello Christopher), quindi per citare lui stesso: “Don’t believe his lies”.
[Aggiornamento] E infatti il video è stato infine pubblicato, rivelandosi nient’altro che una simpatica presa in giro. Da un certo punto di vista peccato: ci saremmo aspettati qualcosa di più contorto e diabolico.
Commenta per primo
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.