Guillermo Del Toro sta finalmente per realizzare il progetto a lungo accarezzato di un film su Pinocchio, grazie al supporto di Netflix. Sarà una versione musical e animata in stop-motion della fiaba di Collodi, ma avvolta da un’atmosfera abbastanza dark. Difatti avrà come ambientazione l’Italia degli anni ’30, in piena epoca fascista.
“Nessuna forma d’arte ha influenzato la mia vita e il mio lavoro più dell’animazione e con nessun personaggio ho sentito una connessione personale così profonda come con Pinocchio,” ha dichiarato Del Toro. “Nella nostra storia, Pinocchio è una creatura innocente con un padre menefreghista, che si trova persa in un mondo che non riesce a comprendere. Intraprende un viaggio straordinario che gli dona una profonda comprensione di suo padre e del mondo reale”.
L’inizio della produzione è previsto per questo autunno. Patrick McHale scriverà la sceneggiatura assieme a Del Toro, mentre Mark Gustafson lo affiancherà alla regia. La realizzazione dei pupazzi è affidata a Mackinnon & Saunders, il team che ha lavorato anche a La sposa cadavere di Tim Burton.
Fonte: Variety
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