La chiusura dei cinema per l’emergenza Coronavirus ha messo in difficoltà molte uscite cinematografiche, portando ad una moltitudine di rinvii anche a tempo indefinito. A L’Uomo Invisibile e Bloodshot, entrambi attesi in sala nel mese di marzo, era toccata la stessa sorte, ma dopo un periodo di incertezza alla fine si è deciso di farli uscire direttamente on demand sulle maggiori piattaforme che trattano l’acquisto e il noleggio in digitale.
L’Uomo Invisibile è una reinterpretazione moderna del mostro Universal, con Elisabeth Moss come protagonista. Intrappolata in una relazione violenta e manipolatrice con un ricco e brillante scienziato, Cecilia Kass (Moss) scappa nel cuore della notte facendo perdere le sue tracce, con l’aiuto di sua sorella, di un loro amico d’infanzia e dalla figlia adolescente di quest’ultimo. Ma quando il violento ex di Cecilia si suicida e le lascia in eredità una parte cospicua della sua vasta fortuna, Cecilia sospetta che la sua morte sia solo una messa in scena. Mentre una serie di inquietanti coincidenze diventano letali e minacciano la vita di coloro che ama, la sanità mentale di Cecilia inizia a vacillare, nel suo disperato tentativo di dimostrare di essere braccata da qualcuno che nessuno può vedere.
Bloodshot è l’adattamento con Vin Diesel dell’omonimo fumetto. Un soldato ucciso durante una missione viene riportato in vita dalla RST corporation. Grazie ad un insieme di nanotecnologie, Ray acquisisce una forza incontrollabile e la possibilità di rigenerare i propri tessuti instantaneamente. La compagnia ha però preso possesso non solo del suo corpo, ma anche della sua mente e della sua memoria, e Ray non sa più cosa è vero e cosa no, ma è sua intenzione scoprirlo.
In questa situazione, l’uscita dei film direttamente sulle piattaforme digitali potrebbe compensare la chiusura dei cinema, anche se, almeno in questo caso, servirebbe una maggior attenzione sui prezzi proposti affinché ne valga davvero la pena.
Ad ogni modo sembra che questa soluzione stia prendendo piede, considerando che negli Stati Uniti, ad esempio, la Disney ha deciso di pubblicare il film Pixar Onward prima on demand e poi sulla piattaforma streaming Disney+. Inoltre per altri film usciti da poco al cinema è stata anticipata l’uscita in digital home video uscendo dalle tradizionali tempistiche.
Commenta per primo
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.