Jundo è una piattaforma tutta italiana nata nei primi mesi del 2021, ma la cui gestazione è passata per una campagna crowdfunding lo scorso anno.
Lo scopo che gli ideatori si sono posti è quello di “abbattere le barriere del fumetto” con un pagamento mensile, infatti gli abbonati possono leggere opere inedite di autori italiani e non, senza alcun limite. Jundo critica la struttura dell’editoria italiana del fumetto e spinge l’acceleratore sui giovani artisti e sui giovani lettori, stufi di un sistema vecchio che non li riconosce.
La piattaforma ospita tra le sue pagine virtuali diversi autori nostrani che non hanno ancora avuto modo di essere pubblicati altrove, dando modo ai talentuosi artisti emergenti di farsi notare e avere un guadagno dalle loro pubblicazioni.
Per gli utenti della piattaforma sarà infatti possibile anche richiedere il volume cartaceo dell’opera che preferiscono e il guadagno andrà totalmente all’autore di riferimento: una scelta che sicuramente spingerà molti autori a rivolgersi proprio a questa piattaforma per pubblicare i propri lavori.
Gli utenti potranno leggere i fumetti proposti da Jundo sia via web che tramite l’app, quest’ultima disponibile sia per Android che per iOS. La lettura su smartphone risulta particolarmente ottimizzata, con una buona interfaccia per la navigazione tra le pagine dei fumetti e i diversi capitoli. Viene anche dato un apprezzabile spazio alla personalizzazione della lettura, con diverse opzioni che permettono ai lettori di leggere le storie nel modo a loro più consono.
Le stesse possibilità di personalizzazione sono implementate anche da PC, tuttavia la lettura risulta meno naturale e più artificiosa. In linea di massima è particolarmente difficile rendere piacevole la lettura su desktop, e sicuramente in questo Jundo ha ancora un ampio margine di miglioramento.
L’utilizzo di una bolla di filtraggio indirizza gli utenti ai fumetti più adatti al loro gusto, con un sistema ben studiato di consigli e suggerimenti riguardo le storie che più di altre potrebbero piacere. Al momento dell’iscrizione, infatti, l’utente è invitato a compilare un breve questionario riguardo i suoi gusti in fatto di disegno e generi.
Nonostante la piattaforma sia nata da poco è impressionante la quantità e la varietà dei contenuti già disponibili. Tantissimi artisti hanno già iniziato a lavorare sulla serializzazione del loro fumetto e c’è veramente spazio per ogni stile (dal manga al comics) e ogni genere.
Quasi tutte le serie hanno già disponibili, al momento di questa recensione, due capitoli, tuttavia risulta poco chiaro quando usciranno i successivi; sarebbe comodo un dato visibile all’utente che lo informi di quando verrà rilasciato un nuovo capitolo delle sue serie preferite.
Il costo di abbonamento mensile è davvero irrisorio: si parla di 1,99 euro al mese, che per la quantità e qualità dei fumetti offerti è un ottimo prezzo. Sicuramente il servizio per quanto riguarda la versione cartacea delle opere è molto interessante e sono curioso di vedere i risvolti che avrà quando le prime opere raggiungeranno abbastanza capitoli da essere pubblicate su un diverso supporto.
Sfruttando un target molto specifico, Jundo ha saputo crearsi uno spazio non sfruttato nell’editoria italiana del fumetto. Con delle premesse così buone sarà interessante osservare lo sviluppo che questa realtà avrà nel corso dei mesi a venire, e ci sono già diverse storie che non vedo l’ora di continuare a leggere!
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