Verso la fine del XVI secolo gli Stroganov, una ricca famiglia di mercanti che possedeva le miniere di sale di Solvychegodsk, furono invogliati dallo Zar Ivan IV (Ivan il Terribile) a esplorare ed estendere l’azione della Russia in Siberia, un luogo complicato e difficile da conquistare. Gli Stroganov cacciavano e commerciavano pellicce nella regione e, reclutando abili cosacchi, pian piano estendevano il loro potere ad est.
Stroganov è un gioco da tavolo di Andreas Steding (Hansa Teutonica, Gùgōng) per 1-4 giocatori, edito in Italia da Giochix, in cui i giocatori cercano di raccogliere le migliori pellicce per guadagnare ricchezza e fama mentre si muovono nelle vastità della Siberia.
Il setup è abbastanza lungo, e prevede la disposizione casuale sul tabellone di 1 tessera di partenza e 12 tessere paesaggio (di cui 5 iniziali, contrassegnate da una S), 6 tessere di preparazione nelle altrettante regioni, 6 pellicce nella zona del mercato e un numero variabile di pellicce sulle tessere paesaggio; 1 tessera tigre sull’ultima tessera paesaggio, 5 tessere villaggio, 5 tessere iurta, 5 carte desiderio dello zar, un numero di tessere canzone pari al numero di giocatori, il segnalino stagione. In meno di 4 giocatori si posizionano anche degli avamposti fittizi ai fini della scalabilità.
Inoltre ogni giocatore sceglie un colore e riceve la relativa plancia personale, quindi posiziona il proprio cosacco sulla tessera di partenza, secondo l’ordine di turno scelto casualmente, il segnalino punti vittoria e il segnalino racconto sui rispettivi tracciati del tabellone, poi il segnalino trofeo sul relativo tracciato della propria plancia. Ogni giocatore riceve 3/4/5/6 cavalli a seconda dell’ordine di turno, 1 avamposto del proprio colore e 1 moneta.
Successivamente si forma una riserva composta da monete, cavalli, avamposti del colore dei giocatori, e segnalini stendardo (in numero pari a 12/17/20 per 2/3/4 giocatori). Tutte le tessere tigre, canzone, iurta e carte desiderio dello zar rimanenti vanno collocate a faccia in giù negli appositi spazi sul tabellone. Le tessere pelliccia si trovano tutte nel sacchetto di pesca.
Occorre specificare che le tessere iurta, le tessere canzone e le carte desiderio dello zar sono suddivise in due categorie (A e Б): nei round 1-2 si usano solo i componenti A, mentre nei round 3-4 si usano solo i componenti Б.
Prima di iniziare si svela casualmente un numero di carte desiderio dello zar iniziali (contrassegnate da una S) pari al numero di giocatori più uno, ponendo una pelliccia casuale sopra ogni carta: in ordine inverso di turno ogni giocatore sceglie 1 carta e riceve anche la pelliccia presente sopra di essa.
Una partita a Stroganov dura 4 round, ciascuno rappresentativo di un anno e composto da 4 turni (stagioni): mentre la primavera, l’estate e l’autunno si svolgono allo stesso modo, l’inverno segue una procedura diversa.
Ad ogni stagione il primo giocatore attivo è colui che ha il proprio cosacco più a destra sulle tessere paesaggio, ossia quello più addentro nella regione siberiana.
Durante la primavera, l’estate e l’autunno i giocatori svolgono a turno i seguenti 3 passaggi in ordine:
- Muovere
- Svolgere un’Azione di Base
- Svolgere 1 Azione Principale, oppure 2 al costo di 1 pelliccia, ciascuna delle quali può essere di Base o Avanzata
Durante l’inverno i cosacchi tornano a casa e ci si prepara per l’anno successivo.
Muovere è obbligatorio, e ogni giocatore deve spostare il proprio cosacco di 1 o 2 tessere paesaggio più a destra; è possibile che questo spostamento sia maggiore, infatti spendendo 1/3/6 cavalli è possibile muovere rispettivamente di 1/2/3 passi aggiuntivi.
Ci sono 5 Azioni di Base (cerchio argento) che ogni giocatore può svolgere. In particolare:
- Prendere una moneta
- Prendere 4 cavalli
- Muovere di 1 o 2 passi a destra o a sinistra
- Cacciare
- Commerciare
Cacciare significa prendere tessere pelliccia presenti sulla tessera paesaggio su cui si trova il proprio cosacco: la pelliccia di valore più basso è gratuita mentre, per prendere una pelliccia di valore più alto, occorre spendere 1 cavallo per ogni pelliccia con un valore più basso che si intende saltare. Spendendo 1 moneta è possibile cacciare una pelliccia aggiuntiva.
Ogni volta che si ottiene una pelliccia orso si ottengono anche 2 punti storia, mentre le tigri sono considerate come jolly e valgono 2 punti a fine partita.
Per Commerciare occorre spendere 1 pelliccia, pari al valore della tessera preparazione presente sulla relativa azione (ad esempio 1 coniglio, nell’immagine), per ricevere 2 bonus indicati.
Le Azioni Avanzate possono essere svolte soltanto nella regione in cui si trova il proprio cosacco oppure un proprio avamposto. Ci sono 5 Azioni Avanzate (cerchio dorato) che ogni giocatore può svolgere. In particolare:
- Visitare un Villaggio (ricevendo i benefici della tessera villaggio)
- Usare una Iurta (ricevendo i benefici della tessera iurta)
- Prendere una carta desiderio dello zar
- Costruire un avamposto (pagando l’eventuale costo in cavalli)
- Reclamare una tessera paesaggio
Le tessere villaggio sono fisse, e vengono posizionate durante il setup, mentre le tessere iurta e le carte desiderio dello zar vengono rimosse, se prese, ma poi rimpinguate durante l’inverno.
C’è una specifica tessera villaggio che consente di avanzare sul proprio tracciato dei trofei, spendendo la relativa pelliccia e ottenendo uno dei bonus disponibili. Il simbolo del liuto (punto storia) comporta un avanzamento sul tracciato storie: se un giocatore raggiunge la fine del tracciato storie (valore 12) può immediatamente ottenere le ricompense di una tessera canzone disponibile, spendendo i relativi punti storia indicati.
Inoltre, usando il lato delle plance per giocatori esperti, quando si raggiunge il massimo valore del tracciato storie è possibile anche avanzare sul tracciato dei trofei, spendendo un numero di punti storia uguale al valore della pelliccia richiesta ai fini dell’avanzamento.
Per reclamare una tessera paesaggio occorre spendere 2 pellicce più una pelliccia aggiuntiva per ogni tessera pelliccia o tigre lì presenti: tutte le pellicce pagate devono avere lo stesso valore della tessera di preparazione di quella regione. Quindi si ricevono i benefici immediati indicati sopra la tessera reclamata e si conserva la tessera accanto alla propria plancia.
Ci sono anche 3 Azioni Ausiliari che, durante il proprio turno, possono essere eseguite in qualsiasi momento, anche più volte:
- Comprare pellicce, pagando 5 cavalli e prendendo 1 pelliccia dal mercato oppure 2 dal sacchetto per poi scartarne una.
- Scambiare pellicce, pagando 1 cavallo e 1 pelliccia per prenderne una di valore inferiore dal mercato oppure pagando 2 pellicce di qualsiasi valore per prenderne una dal mercato.
- Soddisfare un desiderio dello zar, dimostrando di avere il numero di pellicce richiesto dalla carta ma pagando solo quelle evidenziate in rosso; poi si ricevono i punti indicati sulla carta e i relativi benefici.
È inoltre possibile in qualsiasi momento modificare il valore di una pelliccia pagando 1 moneta.
Dopo ogni autunno arriva l’inverno, e si procede nel seguente modo:
- Entrate: ogni giocatore riceve 2 cavalli più 1 cavallo per ogni stendardo posseduto.
- Narrazione: il giocatore più lontano in Siberia (cosacco più a destra) riceve 2 punti storia, poi il secondo più lontano riceve 1 punto storia. Dopodiché, partendo dal giocatore più lontano in Siberia, si può scegliere una tessera canzone e, pagandone i relativi punti storia, se ne riceve il beneficio (in tal caso la tessera viene scartata).
- Amministrazione (solo nei primi 3 round): si fanno scorrere e si rimpinguano gli elementi mancanti (tessere paesaggio, tessere iurta, carte), si scartano le tessere canzone e se ne mettono di nuove. Se è il terzo o il quarto round si usano gli elementi contrassegnati da una Б.
La partita termina alla fine dei 4 round di gioco, dopo le fasi Entrate e Narrazione dell’ultima stagione invernale, e si conteggiano i punti vittoria nel seguente modo:
- Carte desiderio dello zar, ovvero eventuali punti di fine partita indicati sopra le proprie carte giocate.
- Set di tessere paesaggio (foresta, steppa, palude, montagna): 3 punti per un set da 3, 6 punti per un set da 4.
- Tigri, ciascuna dal valore di 2 punti.
- Tracciato trofei, in base alla posizione raggiunta.
- Avamposti, ossia 1/3/6/10/15 punti per 1/2/3/4/5 avamposti costruiti. Ogni avamposto nella propria riserva, quindi ottenuto ma non costruito, vale 1 punto.
- Monete, ossia 1 punto ogni 2 monete.
- Cavalli e Pellicce: ogni 5 cavalli valgono 1 pelliccia, quindi 1 punto per ogni 2 pellicce.
- Tracciato storie, cioè 1 punto per ogni 4 punti storia residui.
Il giocatore con più punti è il vincitore, in caso di pareggio vince il giocatore con il cosacco più a destra.
Stroganov è un gioco dal tocco davvero interessante, dove le meccaniche di gestione risorse, movimento su mappa e set collection si fondono bene in un mix originale, e le strade per impostare la partita possono essere diverse. Si può puntare al tracciato trofei, oppure ai set di tessere paesaggio, alle carte, alle canzoni, eventualmente cercando di armonizzare le proprie scelte per massimizzarne i benefici in termini di punti. Si può decidere di optare per un approccio tattico, strategico oppure una via di mezzo tra i due.
Ovviamente l’azione più frequente (finché possibile, dato che le pellicce non vengono rimpinguate) sarà la caccia, ma si può spingerne da subito l’utilizzo nei primi round con le azioni avanzate, oppure decidere di accumulare pellicce nei primi round per poi sfruttarle al massimo da metà partita, dato che i bonus Б derivanti dalle carte e dalle tessere nei round 3 e 4 sono più potenti di quelle A dei round 1 e 2.
Il setup variabile e l’asimmetria tra le plance giocatore favoriscono la longevità e inoltre, grazie al fatto che la poca interazione sia di tipo indiretto, anche la scalabilità è piuttosto buona senza inficiare troppo sulla durata, che dovrebbe assestarsi entro le 2 ore. Sono previsti anche carte e regolamento dedicati alla modalità in solitario, che simula una sfida a due.
I materiali sono funzionali ma non ottimali: anche se le tessere sono in cartoncino resistente, purtroppo la qualità delle carte non è delle migliori.
L’iconografia sul tabellone riporta quasi tutte le informazioni necessarie ma, per evitare di fraintendere qualche regola, occorre comunque un’attenta lettura del regolamento, dato che la disposizione della simbologia è talvolta confusionaria a discapito dell’ergonomia generale. Il regolamento è scritto bene, ricco di esempi, e la “fredda” ambientazione viene supportata dalle suggestive illustrazioni a cura di Maciej Janik. Il gioco, a meno del regolamento, è indipendente dalla lingua.
Stroganov è un gioco gestionale di peso medio, adatto a diversi tipi di giocatori, dove l’incidenza dell’alea è praticamente nulla e le strade per fare punti sono tante e tutte ugualmente sfidanti.
Un ringraziamento speciale a Giochix
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