Monotone Blue, il boy’s love con animali antropomorfi di Nagabe

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Come si chiama quella sensazione capace di risvegliarci dal torpore, farci strabuzzare gli occhi e catturare la nostra attenzione, distraendoci da qualunque altra cosa? Nagabe, il mangaka conosciuto per l’affascinante serie Girl from the Other Side, ha provato a rispondere a queste domande nel suo manga autoconclusivo Monotone Blue, pubblicato in Italia da J-Pop in una bellissima edizione con sovraccoperta.

Nata inizialmente come racconto breve dal titolo Escalate, questa storia vede protagonisti dei giovani studenti alle prese con una vita assolutamente normale, se non fosse per un piccolo dettaglio: si tratta di animali antropomorfi, dotati ognuno di spiccate caratteristiche, sia fisiche che comportamentali, che li differenziano profondamente l’uno dall’altro. La scuola del protagonista, un gatto di nome Hachi, è frequentata unicamente da mammiferi che, sebbene appartenenti a specie differenti, non sembrano dare alcun peso alle qualità che li contraddistinguono.

La vita scorre dunque lenta e pacifica, e Hachi è più annoiato che mai: se ne sta in disparte, sonnecchiando durante le lezioni, stanco al punto da non riuscire neppure più a nascondere la propria insofferenza. La scuola non gli trasmette nessuno stimolo e le giornate coi compagni di classe trascorrono una uguale all’altra.

Monotone Blue Hachi

Tutto cambia quando, un mattino, fa il suo ingresso in classe una lucertola di nome Aoi. È la prima volta che un rettile si siede sui banchi della scuola e la novità rende euforici gli studenti, che iniziano a gravitare attorno al nuovo arrivato, bombardandolo di domande e contenendo a stento l’entusiasmo. Studente brillante e impeccabile, Aoi conquista rapidamente l’ammirazione di tutti, complici i suoi ottimi risultati nello studio e il suo essere così diverso dagli altri. Tutti tranne Hachi, che lo osserva a debita distanza, sospettoso e addirittura infastidito dal successo riscosso da Aoi.

Come suggerisce il titolo, però, a catturare l’attenzione del pigro felino sarà un colore così intenso, unico e brillante, da riuscire a stravolgere totalmente tutto il suo essere: la coda blu di Aoi, che la lucertola nasconde agli occhi di tutti e che Hachi è riuscito a scorgere, un giorno, per puro caso. Questa inaspettata scoperta segna l’inizio del bizzarro rapporto fra i due protagonisti. Ma se un piccolo particolare come un colore, o una parte del corpo, è capace di ammaliare un individuo, può accadere che la medesima peculiarità diventi oggetto di scherno per qualcun altro, scatenando talvolta addirittura comportamenti violenti.

Monotone Blue Hachi e Aoi

Le premesse di Monotone Blue sembrerebbero quelle di un semplice slice of life o boy’s love incentrato sull’amicizia, sulla crescita e sull’amore adolescenziale, ma il volume assume rapidamente toni piuttosto cupi, affrontando argomenti estremamente attuali, spinosi ma di notevole importanza.

Con i suoi splendidi disegni dal tratto delicato e inconfondibile, Nagabe esplora i tortuosi sentieri della mente umana, le dinamiche di gruppo che si innescano di fronte al diverso, il peso dei preconcetti e la facilità con la quale il pregiudizio si tramuta in discriminazione, assumendo non di rado tratti bestiali e feroci. Perché se è vero che i protagonisti sono animali, i loro comportamenti e le emozioni che provano sono estremamente umani, e difficilmente il lettore riuscirà a non provare compassione o rabbia di fronte alle confessioni dei protagonisti. Un evento innocente e casuale, come l’aver scorto l’ipnotica coda di Aoi, apre un vaso di Pandora dal contenuto grottesco, innescando una serie di rivelazioni angoscianti, ma aprendo le porte anche alla gioia di nuovi legami.

monotone blue protagonisti

Fra relazioni amorose problematiche, invidie e gelosie, complicità e amicizia, in sole 200 pagine Monotone Blue racchiude in sé un universo complesso e sfaccettato, in cui l’indole umana trova la sua rappresentazione più cruda e veritiera sotto la maschera di animali antropomorfi, che solo in apparenza addolcisce la spietatezza dei temi trattati. Una lettura matura, capace di far riflettere, e accompagnata da disegni assolutamente incantevoli. Consigliato.

Un ringraziamento speciale a J-Pop

Melancoliae Articoli
Una traduttrice made in Italy appassionata di videogiochi (in particolare j-rpg), fumetti (Bonelli, americani e giapponesi), anime, letteratura fantasy e sci-fi e serie tv.

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