L’immenso potere della Rosa Nera, e tutto il sangue versato nelle battaglie per ottenerlo, hanno sempre attirato l’attenzione dell’angelo caduto, Lucifero. I maghi distruttori questa volta hanno manipolato delle forze molto più grandi di loro, aprendo un varco che ha lasciato entrare Lucifero nel mondo mortale, bramoso di un nuovo potere ed arso dal desiderio di vendetta.
La Rosa Nera è ora intrappolata in una gigantesca crisalide di ghiaccio sorta dal IX girone degli Inferi, e attende aiuto dai maghi della loggia, ancora accecati dalla loro stessa ambizione. Tutte le stanze, un tempo sontuose e vitali, ora sono spazi bui e pericolosi, brulicanti di demoni di ogni tipo. È tempo di mettere da parte le proprie ambizioni, anche solo temporaneamente, per evitare di perdere tutto.
Black Rose Wars: Inferno è un’espansione per il gioco Black Rose Wars, ideata da Marco Montanaro, in cui la battaglia tra maghi viene ora spostata in un contesto infernale, dove Lucifero e le sue evocazioni daranno filo da torcere alla stregua di un ulteriore giocatore. Ci sono molti nuovi componenti che vanno a rimpiazzare, in parte o completamente, gli elementi del gioco base.
È possibile utilizzare questa espansione in 3 nuove modalità di gioco:
- Modalità Inferno: in questa variante è presente Lucifero che, guidato da specifiche carte automa, evoca demoni, si sposta, attacca e può essere attaccato. Ogni giocatore sarà caratterizzato da un Valore di Minaccia variabile e, in base a questo, sarà oggetto degli attacchi da parte delle evocazioni di Lucifero. Quest’ultimo può anche essere temporaneamente incapacitato, e avviene quando subisce 17 punti ferita: in questo caso si ottengono punti potere in modo analogo a quando si sconfigge un mago (6-4-2 punti in base a chi ha contribuito di più) e i segnalini trofeo. A fine partita il possessore della corona perde 1 punto, poi i giocatori ottengono punti dagli eventuali incarichi risolti sulla propria carta esorcismo.
- Modalità standard di Black Rose Wars: è possibile integrare alcuni elementi dell’espansione al gioco base, in modo da ottenere nuovi effetti e variabilità.
- Modalità Guerra degli Evocatori: è una modalità alternativa a quella del punto 2, in cui si usano nuovi segnalini attivazione che rendono più facili e frequenti le evocazioni, inclusi i demoni dell’espansione.
La particolarità di questa espansione consiste nella presenza di Lucifero, che agisce come un giocatore vero e proprio ed è particolarmente dinamico e aggressivo. Il Valore di Minaccia di ciascun giocatore, dato dal numero di punti che separano il segnalino del mago dal segnalino di Lucifero sulla plancia potere, è una soglia che determina se uno o più demoni attaccheranno quel giocatore. Quindi, più ci si trova avanti rispetto al segnalino di Lucifero, più si verrà attaccati dalle evocazioni: in un contesto come questo, è difficile battere un avversario così!
Inoltre, occorre sempre ricordare che non si tratta di un gioco cooperativo. Quindi, se da un lato i giocatori devono collaborare per cercare di ridurre il numero di demoni nella loggia, dall’altro restano comunque avversari con l’obiettivo di vincere.
Black Rose Wars: Inferno migliora anche la scalabilità del gioco base e, sotto certi aspetti, si può dire che funzioni in modo inverso: questa espansione dà il meglio di sé in 2-3 giocatori, dato che con l’aumentare dei partecipanti al tavolo aumenta anche la presenza di miniature da spostare per tutta la mappa. Lucifero non consente la presenza di altri elementi nella stanza occupata quindi, ad ogni suo movimento, occorre spostare nelle stanze adiacenti le miniature ivi presenti.
I materiali sono di alto livello, ci sono nuove tessere, nuove carte e tante nuove miniature, di cui alcune davvero grandi e bellissime da vedere. In più, è molto bello che tutti i vari elementi dell’espansione siano integrabili con il gioco base, una delle caratteristiche più interessanti dei giochi targati Ludus Magnus Studio.
Black Rose Wars: Inferno è un’espansione che soddisfa pienamente le aspettative, introducendo nuove modalità di gioco, un giocatore fittizio al tavolo con cui è difficile competere, e tanto materiale integrabile con il gioco base per ottenere esperienze sempre diverse.
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