Campi e montagne, alberi, fiumi e persino ambienti urbani possono essere l’habitat ideale per diversi tipi di animali. Ciò che conta è che tutti possano convivere in armonia in un paesaggio vario ed equilibrato. In Harmonies, gioco di Johan Benvenuto per 1-4 giocatori edito in Italia da Asmodee, si costruiscono paesaggi in modo da creare proprio i suddetti habitat.
Per prima cosa si colloca la plancia centrale al centro del tavolo, con la freccia rivolta verso il primo giocatore scelto casualmente (oppure colui che più di recente ha visto un paesaggio mozzafiato), e si mettono tutti i dischi colorati nel sacchetto. Occorre riempire ognuna delle 5 caselle della plancia centrale con 3 dischi colorati pescati casualmente.
Si mescola il mazzo di carte animali, quindi si pescano e collocano 5 carte a faccia in su accanto alla plancia centrale. I cubi animale vanno messi a portata di mano di tutti i giocatori.
Ogni giocatore riceve una plancia personale, scegliendo tutti insieme se usare il lato A oppure il lato B, e una carta promemoria. Inoltre, nella modalità avanzata, ogni giocatore pesca 2 carte spirito della natura e ne sceglie una da tenere, collocando sopra di essa un cubo spirito della natura.
Una partita ad Harmonies si svolge a turni. A partire dal primo giocatore, e proseguendo in senso orario, ogni giocatore svolge le seguenti azioni nell’ordine che preferisce:
- Prendere e collocare dischi (obbligatorio): occorre prendere 3 dischi da una qualsiasi casella della plancia centrale e collocarli sulla propria plancia personale.
- Prendere una carta animale (facoltativo): si sceglie una carta animale tra le 5 disponibili a faccia in su per collocarla accanto alla propria plancia personale, e vi si pone sopra un numero di cubi animale pari ai relativi spazi indicati sulla carta. È possibile avere massimo 4 carte contemporaneamente.
- Collocare un cubo animale (facoltativo): azione fattibile più volte in un turno, qualora vengano creati modelli di habitat rappresentati sulle proprie carte.
Al termine del proprio turno si pescano 3 dischi dal sacchetto per rimpinguare la plancia centrale e, se necessario, si rifornisce la fila di carte animale per tornare nuovamente a 5 carte a faccia in su.
Ci sono regole specifiche per collocare i dischi sulla propria plancia, in particolare:
- Un disco può essere sempre collocato in una casella vuota.
- Un disco può essere collocato sopra 1 o 2 dischi collocati in precedenza per creare montagne, edifici o alberi, così come indicato in figura sopra.
- Un disco non può essere collocato sotto dischi già collocati in precedenza.
- Un disco non può essere collocato su un disco dove è presente un cubo animale.
Ogni carta animale raffigura un modello di habitat che i dischi devono comporre sulla propria plancia personale al fine di collocare un cubo animale, preso dalla casella più in basso sulla carta, nella posizione indicata in figura.
Il collocamento del cubo animale può avvenire soltanto nel momento in cui si riesce a replicare lo schema indicato sulla carta. Questo significa che, qualora nel proprio turno si riesca a realizzare più di un habitat tra quelli indicati sulle proprie carte, è possibile collocare più cubi animale nello stesso turno.
Il gioco procede come descritto sopra fino a quando non viene raggiunta una delle seguenti condizioni di fine partita:
- Nel momento in cui occorre rifornire la plancia centrale il sacchetto è vuoto.
- Alla fine del proprio turno ci sono 2 o meno caselle non occupate sulla plancia personale.
A quel punto, si termina il round in corso e si procede con il conteggio dei punti.
Ogni carta promemoria rappresenta il valore in punti per ciascun habitat quindi, per prima cosa, ogni giocatore conteggia i punti realizzati con alberi, montagne, campi, edifici e fiumi (lato A) oppure isole (lato B).
In particolare: gli alberi forniscono punti in base alla loro altezza; le montagne vengono conteggiate in base all’altezza, ma solo se sono adiacenti ad altre montagne; ogni campo è un gruppo formato da almeno 2 dischi gialli adiacenti e vale 5 punti; ogni edificio vale 5 punti solo se è adiacente ad almeno altri 3 dischi di colore diverso; i fiumi (plance con il lato A) vengono conteggiati in base alla lunghezza del percorso più breve realizzato con i dischi blu; ogni isola (plance con il lato B) vale 5 punti.
Inoltre, per ogni carta animale (completata o meno), si ottiene il numero di punti indicato nello spazio più in alto che non contiene alcun cubo animale. Infine, se introdotte nel setup, ogni carta spirito della natura fornisce un numero di punti che dipende dal tipo di carta e, generalmente, premia la realizzazione di specifici set.
Vince il giocatore con il maggior numero di punti. In caso di parità vince colui che ha collocato il maggior numero di cubi animale.
Harmonies è un gioco astratto (ma non troppo) basato sul draft di dischi colorati e relativo piazzamento su plancia al fine di comporre specifici set indicati sulle carte.
Nonostante alcuni aspetti di gioco richiamino meccaniche già viste in altri giochi dello stesso genere, in questo caso si riscontra un’innovativa modalità di piazzamento tridimensionale e una certa attenzione all’ambientazione che, a suo modo, emerge nella costruzione degli habitat.
In effetti, ogni habitat (schema sulla carta) può ospitare un certo tipo di animale (cubetto) soltanto nel momento in cui tutte le condizioni di equilibrio tra le varie parti siano state soddisfatte. Ne consegue che, nel corso della partita, ogni giocatore decide come costruire un paesaggio che possa garantire le migliori condizioni per ospitare il maggior numero di animali possibile, incluse possibili “convivenze”.
Anche i materiali colorati e le illustrazioni sulle carte, a cura di Maëva da Silva, contribuiscono a rendere il gioco piacevole alla vista e al tatto.
Dal punto di vista meccanico, il flusso di gioco è scorrevole ed elegante, il regolamento è snello e scritto bene, eppure non mancano interessanti elementi tattico-strategici da tenere in considerazione. L’unico modo per massimizzare i punti è quello di pianificare già dalle prime mosse in modo armonizzato, nel senso che non basta puntare soltanto sulle singole modalità di punteggio indicate sulla carta riepilogo, ma occorre ragionare di concerto anche sulle carte animale disponibili.
Dal punto di vista della scalabilità occorre evidenziare che in 2 giocatori c’è meno competizione sulla selezione dei dischi dalla plancia centrale e delle carte, anche perché si potrebbero seguire strategie diverse; ciononostante, questi aspetti sono bilanciati da un controllo reciproco più attento ed efficace. In 4 giocatori la situazione sulla plancia centrale e sulla scelta delle carte è più dinamica, ma di contro c’è anche una maggior aleatorietà.
Ne consegue che, a parte la durata che comunque è sempre contenuta entro i 30 minuti a giocatore, il gioco rende bene in ogni configurazione di player count. Nella scatola è prevista anche una modalità solitario basata sul superamento del proprio punteggio massimo.
La rigiocabilità è molto alta, grazie alle molteplici carte animale e spirito della foresta da poter combinare, e gode di una longevità tipica di questa tipologia di giochi, dove il livello di sfida dipende molto dal confronto con i punteggi degli avversari.
Harmonies è un puzzle game che merita il successo avuto già dal suo esordio, in quanto è facile da spiegare, adatto a tutti i tipi di esperienze e appagante in ogni partita.
Un ringraziamento speciale ad Asmodee Italia
Commenta per primo
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.