We Have Demons, l’apocalisse splatter di Scott Snyder e Greg Capullo

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L’eterna lotta del bene contro il male, l’ennesimo confronto tra luce e ombra e le zone grigie che ne emergono: se dovessi riassumere We Have Demons probabilmente userei frasi e termini pieni di cliché e stereotipi, forse non riuscirei a raccontarne una peculiarità e sembrerebbe solo un’altra storia come tante, come tutte. Scott Snyder però è riuscito comunque a confezionare un prodotto intrattenente, un fumetto che sicuramente non verrà ricordato come uno dei suoi lavori migliori, ma che perlomeno potrà divertire chi cerca una storia action senza troppe pretese.

We Have Demons racconta la storia di Lam, ragazzina cinica e distaccata che mal sopporta la fede e tutto ciò che ne consegue, caratteristiche che la portano a mettere spesso in dubbio le idee di suo padre, prete della città. Già dall’intro del fumetto notiamo quindi questo contrasto tra bene e male che farà da sfondo per tutta la durata della storia. Contrapposizione che vediamo esplodere con la perdita di una persona cara a Lam e che porterà con sé delle rivelazioni importanti, dando così il via all’azione.

we have demons scott snyder foto

Greg Capullo riempie di sangue e brandelli di corpi mutilati ogni pagina in cui ne ha occasione, creando un susseguirsi di tavole ben disegnate, che riescono a far passare in secondo piano la semplice trama grazie a dei bei combattimenti. La lettura è scorrevole e come già detto non siamo davanti ad una lettura impegnativa né tantomeno pesante. Anche l’ironia infatti, per quanto pungente, non riesce ad essere in qualche modo di spessore e non va oltre quel rapido sorriso che suscita durante la lettura, e i volgarissimi demoni sono più divertenti da guardare che da leggere in fin dei conti. Ma a Snyder tanto basta per creare una storia divertente e ben disegnata, in grado di intrattenere almeno per il tempo necessario a portarla a termine.

Una narrazione non innovativa, una trama già vista e rivista, dei personaggi non proprio tridimensionali e con neanche chissà quale sviluppo possono creare lo stesso un fumetto valido? La mia risposta è: dipende. Dipende da cosa si cerca ed è importantissimo capire che tipo di prodotto si ha tra le mani. We Have Demons non è un capolavoro, probabilmente esistono centinaia di storie con premesse simili sceneggiate meglio, ma la matita di Capullo gioca a suo favore, e il volume in fin dei conti si rivela efficace per chi cerca qualcosa con cui spegnere un po’ il cervello. In questo caso lo splatter, la violenza e i combattimenti all’ultimo sangue compongono un’opera che probabilmente piacerà a una parte dei lettori, un’opera puramente ludica che non ha lo scopo di offrire insegnamenti di vita o concetti profondi.

we have demons scott snyder mostri

We Have Demons alla fine è come quel videogioco action che non va alla grande nelle recensioni ma fa presa sul pubblico, o come una storia secondaria di Spider-Man ricordata con affetto da alcuni, ma mai nominata dagli esperti. Tenendo questo a mente e sapendo cosa aspettarsi, il fumetto di Snyder e Capullo può divertire e intrattenere, e anche se la trama piena di luoghi comuni e stereotipi dovesse far storcere il naso, i disegni quantomeno sono capaci di regalare belle soddisfazioni.

Un ringraziamento speciale a Star Comics

Murdock Articoli
Appassionato di Fumetti e Videogiochi, perché esperto non sono e recensore fa subito radical chic.

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