Dopo aver rivisitato il mito del vampiro attraverso il suo Nosferatu, Robert Eggers vuole dare la sua versione di un’altra creatura della notte: il lupo mannaro. Infatti è stato annunciato che il suo prossimo film si chiamerà Werwulf, e uscirà per Focus Features a Natale 2026 negli Stati Uniti (presumibilmente gennaio 2027 da noi).
Eggers ha scritto il film assieme a Sjón, con cui aveva già collaborato per The Northman. Attualmente non sono stati rivelati dettagli sulla trama, sappiamo solo che l’ambientazione sarà l’Inghilterra del XIII secolo, con dialoghi fedeli all’inglese parlato all’epoca. Stando ai precedenti film di Eggers (tra cui proprio Nosferatu), quel che possiamo aspettarci è di certo una reinterpretazione del mito del lupo mannaro diversa dal solito, con alle spalle un’attenta ricerca degli elementi folkloristici.
Il regista infatti è solito inserire nei suoi film dettagli alle volte stranianti per il pubblico, che poi però si rivelano presi da meandri meno noti (o per meglio dire meno “pop”) delle leggende e delle varie culture, facendosi un nome come vero e proprio nerd del folklore. Inizialmente sembra che Eggers volesse anche girare il film in bianco e nero, salvo poi scartare l’idea (ma chissà, magari potrebbe tornare nell’home video).
Proprio in questi giorni la figura del lupo mannaro, o uomo lupo che dir si voglia, è stata riportata al cinema anche da Leigh Whannell con il suo Wolf Man, parte nello specifico di una serie di rivisitazioni dei mostri Universal curata da Blumhouse. Il film però non ha convinto quanto L’uomo invisibile, altro film dello stesso tipo sempre diretto da Whannell.
Fonte: THR
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